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Adi Popa, deluso: “Siamo indignati!”. Che messaggio gli hanno inviato i fan di Peluza Sud?

Il centrocampista del Ghencea è stato contattato dai tifosi della Peluza Sud, che gli hanno mostrato varie pose per dimostrare di venire allo stadio con calma. Popa ha voluto diffondere pubblicamente il messaggio ai tifosi e ha detto che i giocatori “militari”, ma non solo, sono indignati per il trattamento che stanno ricevendo gli ultras.

“Siamo indignati. Fondamentalmente, al momento giochiamo solo per i tifosi, perché non abbiamo diritti di promozione. Vengono più in trasferta che a casa, perché non esiste un simile abuso della Gendarmeria.

Quando ho parlato con loro la scorsa settimana e ho detto loro che sarei venuto allo spettacolo, mi hanno mostrato delle foto e mi hanno detto di dire che sarebbero partiti con i bambini. Mi hanno detto: ‘a casa non possiamo, perché ci spogliano davanti ai bambini, ci filmano, ci fanno la foto con il bollettino'”.ha detto Popa, presente nello studio dello show della Liga Digisport.

Adi Popa: “Hanno cantato dal parcheggio!”

Popa dice che la maggior parte dei fan di South Lawn sono persone rispettabili e non vogliono fare storie quando vengono alle partite.

“Siamo privati ​​del contributo dei tifosi nelle partite casalinghe. Loro c’erano anche a Chiajna (non gol 0-1), ma sono rimasti nel parcheggio, hanno cantato dal parcheggio, ci hanno incitato, dopo quello che hanno fermato l’autobus alla partenza per mostrarci il loro sostegno.

Presto avremo solo gendarmi allo stadio.

L’idea è che conosco la maggior parte delle persone sugli spalti, sono uomini d’affari seri, che vengono allo stadio con i loro figli di 7-8 anni.ha detto anche Popa, a Digi Sport.

Etichette: Stella CSA , addio papà , prato sud , adi popa – csa steaua , addio popa gendarmi

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