Il primo ministro italiano Giorgia Meloni risponde alle critiche che affermano di aver portato la figlia di sei anni al vertice del G20 in Indonesia

“Tornando a casa, dopo due giorni di lavoro ininterrotto per rappresentare al meglio l’Italia al G20 di Bali, mi sono imbattuta in un dibattito incredibile se fosse giusto o meno portare con me mia figlia. giorni. La domanda che devo porre ai leader di questo acceso dibattito è: Quindi pensi che il modo in cui mia figlia dovrebbe crescere non sia affar tuo? Perché ecco la novità: non è che io abbia il diritto di essere madre in alcun modo voglio e ho il diritto di fare quello che posso per questa nazione senza privare Ginevra di una madre.

Spero che questa risposta sia sufficiente per avvicinarti ad argomenti più rilevanti e vicini alle tue competenze”, ha scritto la Meloni sulla sua pagina Facebook.

“C’è un tempo per il lavoro e un tempo per la cura dei figli. Questi non possono sovrapporsi durante un G20 a Bali”, scrive il quotidiano La Republicca, e su La Stampa un editorialista ritiene che la Meloni avrebbe dovuto lasciare la figlia a casa e le ha detto: “Mi dispiace, ma la mamma salva l’Italia”.

La Meloni, che era l’unica leader donna presente a Bali, ha usato molto il suo status di madre; a un comizio elettorale ha gridato: “Sono Giorgia, sono una donna, sono una mamma, sono una cristiana”.

Attilio Trevisan

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