Uno scandalo di corruzione scuote il Parlamento europeo. I deputati si riuniscono lunedì a Strasburgo per quella che dovrebbe essere una sessione estremamente accesa. Quattro delle sei persone interrogate durante il fine settimana nell’ambito di un’indagine della polizia sono state incriminate. Eva Kaili è stata presa in custodia dopo che gli investigatori belgi avrebbero trovato “sacchi di denaro” nella sua casa. La polizia sta indagando su un possibile caso di traffico d’influenza dal Qatar. Doha ha negato le accuse.
Atene congela tutti i beni dell’eurodeputata Eva Kaili
L’autorità antiriciclaggio greca ha annunciato lunedì che stava congelando tutti i beni di Eva Kaili, detenuta a Bruxelles. Il provvedimento nei confronti dell’eurodeputato, espulso dal partito socialista greco PASOK-KINAL in seguito a questa vicenda, prende di mira “conti bancari, casseforti, aziende e ogni altro bene finanziario”, secondo il presidente dell’organismo, Haralambos Vourliotis, citato da un esponente di lo stesso stabilimento.
Gli istituti bancari greci e i servizi statali competenti sono già stati informati di questo provvedimento dall’Autorità antiriciclaggio, secondo questo rappresentante dell’organizzazione.Il provvedimento di congelamento dei beni prende di mira anche i parenti di Eva Kaili, come i genitori, secondo la fonte citata.
Nel mirino anche dell’Autorità antiriciclaggio, società immobiliare apparsa di recente in un quartiere chic di Atene, Kolonaki, e che sarebbe stata creata dall’eurodeputata 44enne e dal suo compagno italiano, anch’egli recluso in carcere Belgio. .
L’arresto di Eva Kaili, europarlamentare dal 2014 e vicepresidente del Parlamento europeo da gennaio, ha provocato forti reazioni in Europa, soprattutto nel suo paese natale. L’ex conduttrice televisiva è stata incriminata domenica per “corruzione” a Bruxelles e incarcerata, in un’inchiesta condotta da un giudice belga su ingenti trasferimenti di denaro che il Qatar avrebbe effettuato con l’obiettivo di influenzare le decisioni all’interno di questa grande istituzione Ue.
Una fonte giudiziaria ha riferito all’AFP che Eva Kaili e altre tre persone sono state incarcerate domenica da un giudice a Bruxelles, due giorni dopo il loro arresto, nell’ambito di un’indagine sulle azioni del Paese che quest’anno organizza la Coppa del mondo in espansione. .
Eva Kaili non ha potuto beneficiare della sua immunità parlamentare, perché il reato di cui è accusata è stato accertato “in flagrante delicto” venerdì, ha spiegato la stessa fonte giudiziaria, che ha anche confermato le notizie di stampa secondo le quali, durante le perquisizioni, nel appartamento di “Sacs d’argent” è stato trovato a Bruxelles dell’eurodeputato socialista greco.
Borrell: Le notizie di presunta corruzione nel Parlamento europeo sono estremamente preoccupanti
L’alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri, Josep Borrell, ha dichiarato lunedì che è “estremamente preoccupante” che diverse persone legate al Parlamento europeo, tra cui un vicepresidente, siano state incriminate in Belgio per una presunta corruzione legata al Qatar. “Certamente, queste informazioni sono estremamente preoccupanti”, ha detto ai giornalisti a Bruxelles prima di una riunione dei ministri degli esteri dell’UE con le loro controparti di cinque dei sei paesi del partenariato orientale – Armenia, Turchia, Azerbaigian, Georgia, Repubblica di Moldavia e Ucraina – che precede un Consiglio Affari esteri dell’UE.
“C’è un’indagine in corso che stiamo seguendo. Le accuse sono gravissime”, ha detto il capo della diplomazia europea. Borrell ha affermato che l’indagine non ha preso di mira nessuno nel servizio diplomatico dell’UE. “Niente e nessuno è preso di mira né dal Servizio per l’azione esterna né dalle delegazioni”, ha aggiunto.
In questo caso, un giudice belga sta indagando “sul pagamento di ingenti somme di denaro o sull’offerta di ingenti doni a terzi che occupano una posizione politica e/o strategica che consentono, all’interno del Parlamento europeo, di influenzare le decisioni” di questa istituzione , ha ricordato domenica la procura di Bruxelles.
Paolo Gentiloni: Il presunto caso di corruzione danneggia gravemente la reputazione del Parlamento europeo
Tra gli indagati ci sono l’ex eurodeputato italiano Pier-Antonio Panzeri e il segretario generale della Conferenza sindacale internazionale (Uit), Luca Visentini, anche lui italiano. “Questa vergognosa e intollerabile vicenda” “danneggia gravemente la reputazione” del Parlamento europeo, ha detto Gentiloni durante un programma Rai.
“Il Parlamento europeo è sempre stato la punta di diamante quando si tratta di diritti. Probabilmente non era dotato di poteri sufficienti, ma quando si tratta di principi è sempre stato un riferimento”, ha sottolineato. “Se viene confermato che qualcuno ha ricevuto denaro per cercare di influenzare l’opinione del Parlamento europeo, penso che sarebbe uno dei casi di corruzione più drammatici degli ultimi anni”, ha aggiunto il commissario europeo.
Anche la moglie e la figlia di Pier-Antonio Panzeri sono state arrestate in Italia con mandato d’arresto europeo emesso dalla Procura della Repubblica belga, sospettate di averne avuto conoscenza e di aver beneficiato di vantaggi economici o di altra natura ricevuti dall’ex eurodeputato. Sono stati posti agli arresti domiciliari.
Secondo i documenti del tribunale belga che accompagnano il mandato d’arresto europeo, consultati dall’agenzia di stampa italiana ANSA, Panzeri è sospettato di aver usato la sua influenza nel Parlamento europeo “a vantaggio del Qatar e del Marocco”.
Lo scandalo è scoppiato nel bel mezzo dei Mondiali di calcio del 2022, nel contesto in cui il Paese ospitante, il Qatar, è costretto a fare sforzi per difendere la propria reputazione, criticata sul fronte dei diritti umani, in particolare quelli dei lavoratori. Il caso va anche davanti a una sessione plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo, dove il rapporto tra Ue e Qatar apparirebbe inevitabilmente nei dibattiti.
Sei sospetti sono stati arrestati venerdì in Belgio, tra cui il vicepresidente greco del Parlamento europeo, Eva Kaili, e l’ex eurodeputato italiano Pier-Antonio Panzeri. Il caso sarà discusso lunedì in una riunione dei presidenti dei gruppi politici al Parlamento europeo, in apertura della sessione plenaria organizzata a Strasburgo, in Francia.
Puoi seguire le notizie dell’Observer anche su Google News!
“Amante del cibo pluripremiato. Organizzatore freelance. Bacon ninja. Pioniere dei viaggi. Appassionato di musica. Fanatico dei social media.”