Giovedì, l’ambasciata russa a Roma ha pubblicato su Twitter le foto dei massimi leader italiani con il presidente Vladimir Putin, un post insidioso meno di tre giorni prima delle elezioni legislative, scrive AFP.

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“Stratti di storia recente tra Russia e Italia. Quanti ricordi”, scrive ironicamente l’ambasciata nella didascalia di quattro foto scelte con cura in cui compaiono protagonisti di spicco della campagna elettorale, che si sono allontanati da Mosca dopo l’invasione russa dell’Ucraina.

Nella prima appare Putin con l’ex premier Giuseppe Conte (Movimento 5 Stelle, antisistema), accompagnato dai suoi due vicepremier di allora, l’euroscettico leader della Lega Matteo Salvini e l’attuale ministro degli Esteri Luigi Di. Maio (ex esponente del Movimento 5 Stelle Stelle).

Matteo Salvini, storico sostenitore di Putin che si è spinto fino a indossare magliette con la sua immagine, si è espresso contro le sanzioni imposte a Mosca, ritenute inefficaci e controproducenti.

Nella seconda foto, abbiamo potuto vedere il presidente russo accanto a Enrico Letta, primo ministro nel 2013 e attualmente alla guida del Partito Democratico (PD), il principale partito di sinistra.

Nella terza foto si vede Putin con l’amico Silvio Berlusconi, ex capo del governo e leader del partito conservatore Forza Italia. Berlusconi, 85 anni e candidato al Senato, ha visitato la Crimea annessa ma poi ha preso le distanze da Putin dopo l’invasione dell’Ucraina.

Nell’ultima foto appare un Putin sorridente che stringe la mano a Matteo Renzi, che è stato capo del governo tra il 2014 e il 2016 e che ora guida un piccolo partito centrista, ha detto AFP, citato da Agerpres.

Il messaggio ha suscitato molti commenti, tra cui un messaggio acido dell’ex ministro della Giustizia di sinistra, Piero Fassino. “Se non avessi deciso di invadere un paese libero e indipendente che non ti ha mai minacciato, avresti potuto continuare la tua raccolta di foto dei nostri capi di governo”, ha postato.

Editore: Liviu Cojan