Aurescu ha discusso con Jan Lipavský del sostegno che la presidenza ceca del Consiglio dell’UE dà all’adesione della Romania a Schengen. Cosa ha detto il ministro ai suoi omologhi in Italia e Slovacchia

Il ministro degli Esteri Bogdan Aurescu ha incontrato mercoledì il suo omologo ceco Jan Lipavský, a margine dell’incontro dei ministri degli Esteri dei Paesi membri della NATO che il ministro degli Esteri romeno sta organizzando a Bucarest. La discussione si è inserita nel costante dialogo tra i due ministri, particolarmente rilevante nel contesto della Repubblica Ceca che detiene attualmente la Presidenza del Consiglio dell’UE, osserva news.ro.

Secondo il comunicato stampa del Ministero degli Affari Esteri, l’incontro di Bucarest ha rappresentato una continuazione di precedenti contatti: la conversazione telefonica del 4 novembre, la partecipazione del Ministro Lipavský all’edizione di quest’anno dell’incontro annuale della diplomazia romena, rispettivamente la visita del Ministro romeno a Praga il 18 agosto . In questo contesto, il ministro Aurescu ha ringraziato il suo omologo ceco per la sua partecipazione a Bucarest non solo alla riunione ministeriale della NATO, ma anche alla riunione dei leader di Monaco, che il ministero degli esteri rumeno ha ospitato e co-organizzato con la conferenza sulla sicurezza di Monaco.

I due funzionari hanno accolto con favore l’ottimo livello delle relazioni della Romania con la Repubblica ceca, basato sulla somiglianza di opinioni e valutazioni su temi attuali dell’agenda europea, di sicurezza e regionale, nonché sull’assenza di qualsiasi aspetto sensibile nell’agenda bilaterale, che crea le condizioni per un ulteriore rafforzamento della cooperazione tra i due paesi.

Per quanto riguarda l’agenda europea, il Ministro Bogdan Aurescu ha ribadito il sostegno della Romania alla Presidenza ceca del Consiglio dell’Unione Europea e si è compiaciuto dei risultati finora raggiunti.

In questo contesto, il capo della diplomazia romena ha espresso la sua gratitudine per il sostegno che la Presidenza ceca del Consiglio dell’UE ha dato e continua a dare all’adesione del nostro Paese all’area Schengen. Da parte sua, il ministro Jan Lipavský ha sottolineato che il suo paese continuerà a sostenere pienamente questo obiettivo della massima importanza per la Romania. Inoltre, i due ministri hanno discusso specificamente della prosecuzione dei passaggi su questo fascicolo, indica anche la fonte citata.

Nel dialogo tra i due ministri c’è stato anche uno scambio di opinioni sul coordinamento relativo al futuro del format del partenariato orientale, in vista della riunione di lavoro che il ministro Aurescu e i suoi cechi, polacchi e svedesi modereranno a Bruxelles su questo argomento a margine della riunione di dicembre del Consiglio Affari esteri, nonché la situazione nei Balcani occidentali, con particolare attenzione alla situazione in Kosovo.

È stato anche menzionato l’attuale contesto generato dall’aggressione della Federazione Russa in Ucraina, sottolineando il coinvolgimento attivo di Romania e Repubblica Ceca negli sforzi europei e internazionali a sostegno dell’Ucraina. In questo contesto, i Ministri Bogdan Aurescu e Jan Lipavský hanno convenuto che i due Paesi dovrebbero coordinarsi per contribuire agli sforzi volti ad assicurare alla giustizia gli autori dei crimini di aggressione commessi in Ucraina, sulla base degli strumenti del diritto internazionale.

Il funzionario rumeno ha inviato al suo omologo ceco un invito a visitare la Romania nella prima parte del prossimo anno, invito accolto con piacere dal ministro ceco.

Mercoledì Bogdan Aurescu ha incontrato anche il Vice Primo Ministro italiano e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani. I due funzionari hanno concordato di organizzare un nuovo incontro congiunto governativo romeno-italiano, nonché un business forum a margine dell’incontro congiunto, che darebbe ulteriore slancio alla cooperazione multisettoriale tra i due paesi.

I ministri hanno accolto con favore il consolidamento della tendenza al rialzo degli scambi quest’anno, di circa il 20% nei primi otto mesi, che arriva dopo un valore record registrato nel commercio bilaterale nel 2021, ovvero 16,55 miliardi di euro, nonché la consistenza della cooperazione. a livello di comunità d’impresa e di relazioni interumane, ricordando il prezioso contributo in questa direzione della numerosa comunità di rumeni in Italia.

Per quanto riguarda la cooperazione nel campo della sicurezza, il Ministro Bogdan Aurescu ha ringraziato il costante contributo dell’Italia per garantire la sicurezza del nostro Paese, partecipando alle missioni di polizia aerea in Romania, indica anche la fonte.

Allo stesso tempo, il Ministro Bogdan Aurescu ha ringraziato il suo omologo per il forte sostegno dell’Italia in merito all’adesione della Romania all’area Schengen e per la rapida adozione di una decisione al riguardo.

Da parte sua, il funzionario italiano ha ribadito il forte sostegno dell’Italia all’adesione del nostro Paese all’area Schengen e ha ringraziato la Romania per il suo costante sostegno nel ridurre la pressione migratoria che l’Italia avverte.

Bogdan Aurescu ha avuto anche un incontro con il ministro degli affari esteri ed europei della Repubblica slovacca, Rastislav Káčer. I colloqui tra i due ministri hanno riconfermato l’ottimo livello delle relazioni bilaterali, la volontà delle due parti di rafforzare il dialogo politico-diplomatico e di perseguire lo sviluppo di sostanziali relazioni economiche e settoriali tra i due Paesi.

“Il ministro degli Esteri slovacco ha espresso la sua soddisfazione per la protezione concessa dalla Romania alle persone appartenenti a minoranze nazionali, comprese quelle appartenenti alla minoranza slovacca in Romania, che si riflette nella loro ottima integrazione nella società rumena, contemporaneamente alla conservazione della loro identità etnica. Allo stesso tempo, ha sottolineato che l’approccio della Romania può rappresentare un modello regionale in questo senso.Il capo della diplomazia rumena, da parte sua, ha accolto con favore l’ottima integrazione dei cittadini rumeni che vivono in Slovacchia e ha proposto il rafforzamento della cooperazione bilaterale attraverso il scambio di esperienze e buone pratiche a questo livello.“, si legge in un comunicato della Farnesina.

Parallelamente sono stati discussi temi di reciproco interesse nell’agenda regionale ed europea, tra cui la gestione dei molteplici effetti negativi dell’aggressione illegale della Federazione Russa nei confronti dell’Ucraina. Inoltre, i due capi della diplomazia hanno discusso dell’importanza di aumentare la resilienza a livello regionale, promuovere i valori democratici, il diritto internazionale e l’ordine basato sulle regole, nonché isolare gli attori regionali e le organizzazioni internazionali che non condividono gli stessi interessi e principi approcci strategici. .

La fonte citata indica inoltre che, durante le discussioni, il ministro Bogdan Aurescu ha ringraziato il suo omologo per il costante sostegno dato dalla Repubblica slovacca all’adesione senza indugio della Romania all’area Schengen. Il dignitario slovacco ha ribadito il fermo sostegno del suo Paese per il successo immediato di questo importantissimo obiettivo per la Romania e per l’intera Unione.

Il ministro slovacco ha invitato il suo omologo rumeno a visitare la Slovacchia all’inizio del prossimo anno, invito accettato dal ministro degli Esteri romeno.

Tarso Mannarino

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