La vedova di Dani Vicol, il 24enne morto in un incidente stradale nel 2019 dopo essere stato gravemente investito dall’auto di Mario Iorgulescu, era ‘in fiamme’ leggendo la recente intervista rilasciata dal figlio di Gino Iorgulescu, l’attuale presidente del Professionista Lega Calcio. In risposta, Patricia Esmeralda Minca ha parlato a lungo, in esclusiva, con i giornalisti di playtech.ro della tragedia.
“Un buono a nulla, è tutto quello che posso dire!”
La donna in lutto è decisamente indignata, a seguito delle recenti dichiarazioni di Mario Iorgulescu
“Mi sembra incredibile quanto la stupidità di Mario Iorgulescu offuschi anche la memoria di mio marito! Come osa? Lo stanno accusando di essere fatto o ubriaco o qualcosa del genere? Beh, Dani non beveva nemmeno alcol, figuriamoci droghe!
Da dove vengono queste parole? Mio marito è stato trovato ubriaco e drogato mentre guidava o per lui? Un buono a nulla, non posso dire altro!” ha dichiarato Patricia Esmeralda Minca per playtech.ro.
“Spero ancora che la giustizia faccia il suo dovere fino alla fine”
L’ex compagno di vita della vittima di Mario Iorgulescu dice anche che per lei le cose sono molto chiare, e che la colpa non può comunque essere quella del defunto:
“Qual è stata la colpa di Dani se era fermo a un semaforo rosso quando ha avuto un incidente mortale, e lo ha colpito a 300 chilometri all’ora? Come può essere un errore comune?
Ho sentito che vuole cambiare l’inquadratura del fatto. Spero sempre che la giustizia faccia il suo dovere fino in fondo e che il colpevole ottenga esattamente ciò che si merita!”.
“Nessuno dalla loro parte mi ha chiesto se avevo abbastanza per crescere i miei figli o no!”
Patricia Esmeralda Minca ha voluto precisare che finora nessuno della famiglia Iorgulescu l’ha contattata per offrire un aiuto, visto che è rimasta una madre single con due figli dopo la morte del marito.
“Nessuno della famiglia Iorgulescu mi ha contattato da allora. Nessuno da parte loro mi ha chiesto se avevo abbastanza per crescere i miei figli o no! Mai!”, insiste con forza.
“Chi pensa che il denaro possa risolvere qualsiasi cosa in un caso del genere si sbaglia”
Raggiunta l’età di 24 anni, Patricia afferma anche che questo tragico evento la segnerà per il resto della sua vita.
“Chi pensa che il denaro possa risolvere qualcosa in un caso del genere si sbaglia. Rimarrò segnato da questo dannato evento per il resto della mia vita. A chi importa che mio figlio Antonio non ricordi mai il volto di suo padre?
Aveva solo tre mesi quando suo padre morì! Andiamo alla sua tomba ogni domenica e il ragazzo sa così bene che suo padre è lì, sottoterra, con gli occhi chiusi!” ha detto Patricia Esmeralda Minca, per Playtech.ro
Come è avvenuto il tragico incidente d’auto
Patricia e Dani Vicol avrebbero compiuto otto anni da quando erano una coppia il 1° giugno 2022. Ma il 7 settembre 2019 è crollato tutto!
Il figlio di Gino Iorgulescu è andato a una festa in una città vicino a Bucarest, e dopo aver litigato al telefono con la sua ex fidanzata, si è messo al volante, verso le 3 del mattino, ed è partito per Bucarest.
Guidava un’auto ricevuta in regalo dal padre, un’Aston Martin modello DBS da 300.000 euro. All’ingresso della Capitale, avendo 143 km/h, come verrà stabilito dopo le indagini intraprese successivamente, Iorgulescu jr. ha perso il controllo dell’auto, ha guidato nella direzione opposta e ha colpito frontalmente un’altra macchina.
Era guidato da Daniel Vicol, morto sul colpo in seguito allo shock. Aveva due figli, rispettivamente di tre mesi e sette anni. Ferito nell’incidente, Mario Iorgulescu è stato portato all’ospedale Elias, dove sono stati prelevati i suoi campioni biologici.
Dagli accertamenti specialistici è emerso che era sotto l’effetto di cocaina e aveva un tasso alcolico nel sangue di 1,96 g/l, più del doppio del valore al quale il fatto è punibile penalmente.
Mario Iorgulescu viene ricoverato in una clinica psichiatrica in Italia
Attualmente, Mario Iorgulescu, fuggito in Italia, è ricoverato in una clinica psichiatrica, sostenendo di avere una lesione al lobo frontale, causata da un incidente infantile.
Di recente ha detto di essersi pentito del suo “errore” e di aver pianto “per un anno e mezzo, ogni giorno, in lacrime” dopo l’incidente in questione.
Sostiene che la condanna ricevuta, 20 anni di carcere, gli sembra troppo pesante e ha confessato che vorrebbe scontarla in Italia, non nel suo paese natale. Finora le autorità italiane hanno rifiutato di estradare Mario Iorgulescu.
Quale è Gino Iorgulescu ha avuto una reazione incredibiledopo le allucinate dichiarazioni del figlio.
“Sono un uomo molto amareggiato! Mio figlio è pazzo e io sono sia il suo genitore che il suo tutore. Non voglio più commentare. Mettiti nei miei panni, soprattutto quelli che hanno figli, e vedrai cosa posso provare, per diversi anni!”, ci ha detto il presidente della LPF.
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