Il “tricolore” che in soli tre anni ha percorso la strada dalla Serie C alla Nazionale rumena: “Senza il periodo in Italia non saremmo arrivati ​​fin qui”

Catalina Parfene

La data di pubblicazione: Giovedì 10 novembre 2022, 11:32

Data di aggiornamento: Giovedì 10 novembre 2022, 12:15

Una delle sorprese del tecnico Edward Iordănescu per le amichevoli con Slovenia (17 novembre, alla “Cluj Arena”) e Moldavia (20 novembre, allo stadio “Zimbru” di Chisinau) è il difensore sinistro Raul Opruț (24), il primo calciatore nella storia del club dell’FC Hermannstadt ad essere convocato nella nazionale rumena.

Nato a Caransebeș e allevato da LPS Banatul Timisoara, Raul ha trascorso sette anni da junior in Italia, a chievo, Genova e Albisolaper la quale ha esordito in prima squadra in Serie C nella stagione 2018-2019.


“Il periodo in Italia è stato il più importante per me, mi sono evoluto molto dal punto di vista della tattica, del posizionamento in campo, di tutti i dettagli riguardanti le tattiche così tipiche del calcio italiano.


Sono stati anni fondamentali per me, ora posso dire che se non fossi andato in Italia non sarei arrivato in Nazionale”., ha dichiarato per sport.ro Fiume Oprout.

Raul Opruț, riserva di Serie A al Genoa ed esordiente in Serie C all’Albissola

Titolare titolare del Genoa Primavera nella stagione 2017-2018, quando poté sedere due volte in panchina e nella prima squadra di Serie A, Raul esordisce in prima squadra nel campionato successivo, quando viene ceduto in prestito all’Albissola in Serie A C., terzo campionato della Penisola, ma campionato professionistico.



“Non andavo nell’ignoto, la formazione era il satellite del club genovese, poi ho fatto il passo verso i professionisti 10-11 della Primavera.


Avevo bisogno di giocare, ottenere minuti e partite da senior, quindi è stata una buona decisione in quel momento. Tra gli ex compagni di squadra del Genoa Primavera, Luca Zanimacchia, ora in prestito dalla Juventus Torino alla Cremonese, sempre in Serie A, ha raggiunto il primatoOpruţ ha spiegato per sport.ro.

L’obiettivo di inizio anno spuntato: la convocazione in Nazionale maggiore

È tornato in Romania nell’estate del 2019, dove l’FC Hermannstadt aveva bisogno di giocatori “Under”, e Raul è diventato subito titolare con la squadra di Sibiu, con la quale ha firmato un prolungamento del contratto quest’anno.



“Quando ho firmato l’estensione, mi sono davvero posto un obiettivo personale di raggiungere la nazionale. Certo, ho avuto inviti in juniores o giovani, ma la sensazione di essere stato invitato prima in nazionale è incomparabile.


Per me è stata una gioia enorme, sin da quando ero piccola e sentire l’inno nazionale in tv mi dava la pelle d’oca”.disse anche Raul.

Raul Opruț: ‘Sono un difensore sinistro equilibrato, il primo compito di un difensore è difensivo’

Un’autocaratterizzazione? “All’inizio giocavo anche da centrocampista centrale o attaccante, poi sono passato a difensore centrale in una linea a tre o difensore sinistro, dove sono rimasto.


Sono un terzino sinistro equilibrato, mi piace anche attaccare, ma il primo compito di un difensore è difensivo, il difensore deve difendere.


Più recentemente il sig. (no – Marius Măldărășanu, allenatore dell’FC Hermannstadt) ha attirato la mia attenzione sull’importanza di quell’equilibrio per un difensore”.ha concluso Raul Opruț dialogo con sport.ro.

Guiberto Perro

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