Un uomo di 80 anni di Roma morto in ambulanza mentre si recava in ospedale aveva in tasca un vero tesoro: più di 300.000 euro e le chiavi di diverse auto di lusso, tra cui una Ferrari.

Alessandro A., 80 anni, viveva da solo da diversi anni in una zona lussuosa della capitale italiana dopo la morte del fratello, noto pittore. Non era sposato e non aveva figli. I vicini dicono di lui che lo era “un personaggio eccentrico ma molto simpatico, noto a tutti nel quartiere“, adeguata Corriere della Sera.

Negli ultimi anni Alessandro ha avuto problemi di salute ed è finito più volte in ospedale. Qualche giorno fa si è sentito male e ha chiamato un’ambulanza. Ma durante il tragitto verso l’ospedale, il vecchio è morto, probabilmente per un infarto.

Il personale medico che si è preso cura di lui è rimasto sconvolto nello scoprire che nelle tasche del giubbotto che indossava aveva un vero tesoro, ovvero 3 assegni da 100.000 euro ciascuno, 12.000 euro in contanti e le chiavi di diverse auto costose.

Gli inquirenti che hanno preso in carico il caso hanno appreso dai vicini che Alessandro, che godeva di un’ottima situazione finanziaria, aveva paura dei ladri e per questo portava sempre con sé i suoi risparmi e le chiavi delle sue auto più costose. La polizia in seguito scoprì che al vecchio piacevano le auto di lusso e possedeva una Ferrari, una Cadillac e una Porsche, tra le altre cose.

Coloro che lo conoscevano affermano che recentemente era diventato più sospettoso, ma senza una buona ragione, poiché non era mai stato derubato o imbrogliato. “Era preoccupato per le auto dopo che qualcuno ha colpito la Ferrari parcheggiata vicino alla casa. Ma era anche preoccupato per i suoi averi. Per questo non ha voluto lasciarli a casa per paura di essere rubati”ha detto un conoscente, secondo la fonte citata.

Al momento si attendono i risultati dell’autopsia per determinare la causa del decesso. Durante questo periodo, gli investigatori cercano di identificare possibili eredi.

Editore: DC