Il Nord Italia è colpito dalla siccità. Il governo dichiara lo stato di emergenza

L’Italia ha dichiarato lo stato di emergenza nel nord del Paese, dopo che diverse regioni sono state colpite dalla peggiore siccità degli ultimi 70 anni. Le zone più colpite sono quelle intorno al fiume Po, che rappresenta circa un terzo della produzione agricola del Paese.

Il Po è il fiume più lungo d’Italia e scorre per oltre 650 km dal ricco nord del Paese. Tuttavia, molte parti del corso d’acqua sono asciutte. Gli agricoltori affermano che il flusso è così basso che l’acqua di mare è riuscita a penetrare, distruggendo i raccolti.

Il decreto del governo consentirà alle autorità di ridurre la burocrazia e di adottare misure di emergenza in questo caso.

“Lo stato di emergenza mira a gestire la situazione attuale con mezzi e poteri straordinari, con aiuto e assistenza alla popolazione colpita”, ha affermato il governo italiano.

Per le seguenti cinque regioni: Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Veneto sono stati stanziati fondi per 36,5 milioni di euro in loro aiuto far fronte alla carenza d’acqua.

Per le notizie più importanti della giornata, trasmesse in tempo reale e presentate ad equidistante, metti MI PIACE la nostra pagina facebook!

Abito Mediafax su Instagram per vedere immagini e storie spettacolari da tutto il mondo!

Rispondi sui siti Web di Aleph News, Mediafax, Ziarul Financiar e sulle nostre pagine di social media – ȘTIU e Aleph News. Vedi la risposta a I Know, delle 19:55, Aleph News.

Il contenuto del sito www.mediafax.ro è destinato esclusivamente all’informazione e all’uso personale. egli è proibito ripubblicazione di materiale da questo sito senza il consenso di MEDIAFAX. Per ottenere questo accordo, contattaci all’indirizzo vanzari@mediafax.ro.

Nerio Baroffio

"Secchione dell'alcol. Lettore. Esperto di musica. Studente tipico. Giocatore umile e irritante. Esperto di zombi. Risolutore di problemi sottilmente affascinante."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *