Rumena dall’Italia, uccisa dal figlio di 15 anni perché voleva lasciare il padre in prigione

Una donna di 32 anni della regione italiana di Catania è stata brutalmente uccisa dal figlio di 15 anni perché voleva lasciare suo padre. L’uomo è in carcere.

La 15enne ha accusato la madre di tradimento, poiché ha lasciato il padre e voleva interrompere la relazione con lui. Si dice che il motivo della scissione sia che l’uomo è in prigione dal 2018 ed è accusato di gravi reati, riferisce Il Giorno.

Il quindicenne idolatrava suo padre

La donna ha avuto numerose discussioni con il figlio quindicenne, soprattutto dopo aver deciso di trasferire lui e il fratello minore in un appartamento lontano dal marito violento, che è in prigione dal 2018.

Suo figlio maggiore, 15 anni, aveva un rapporto speciale con suo padre, che considerava un idolo. “Sei il mio leone! Presto ci baceremo di nuovo! Il mio pilastro!“ha scritto il ragazzo di 15 anni su un social network.

La donna è stata accoltellata e lasciata distesa in una pozza di sangue

A quanto pare, sua madre non era favorevole al fatto che suo figlio di 15 anni rimanesse in contatto con suo padre in prigione. Questo ha fatto infuriare ancora di più il ragazzo e in un impeto di rabbia ha pugnalato sua madre quattro volte, secondo La Repubblica.

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Valentinei Giunta è stata trovata viva dai carabinieri due giorni fa nella sua casa nel sestiere di Castello Ursino. La polizia è intervenuta dopo la denuncia di un familiare della vittima che ha affermato di temere che la donna fosse in pericolo.

Sul posto sono intervenuti 118 medici, ma poco dopo è morta Valentina Giunta.

La polizia ha arrestato il figlio di 15 anni per omicidio.

Serena Megna

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