mercoledì 05 ottobre 2022, 08:15
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Un uomo di 83 anni del nord Italia è morto dopo aver mangiato salsicce crude contenenti Listeria.
La Procura locale ha aperto un’indagine e collega il caso ad altri tre decessi avvenuti tra dicembre 2021 e giugno 2022 in Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna per lo stesso motivo: listeriosi.
L’83enne, originario di Alessandria, avrebbe mangiato salsicce di pollo crude ed è stato poi ricoverato all’ospedale cittadino, scrive corriere.it.
La sua salute peggiorò e, a causa della sua età avanzata, l’uomo morì poco dopo. L’inchiesta è per determinare se l’uomo sia morto per il ceppo St 155, che ha già ucciso altre tre persone.
L’indagine avviata dal Ministero della Salute italiano ha collegato i casi clinici e la presenza del ceppo Listeria ST 155 negli insaccati di carne di pollame prodotti dall’azienda Agricola Tre Valli – IT 04 M CE. La presenza è stata confermata anche dal campionamento presso lo stabilimento del produttore.
I lotti di salsicce contaminate sono stati ritirati dalla vendita.
Listeria monocytogenes è un batterio Gram-positivo che si trova frequentemente nell’ambiente, sia nel suolo, nei prodotti vegetali che nelle feci animali. Questo germe può causare una malattia infettiva chiamata listeriosi.
Si verifica in particolare con la trasmissione di Listeria monocytogenes da parte di prodotti alimentari contaminati come latte non sufficientemente pastorizzato, formaggi, carne non sufficientemente cotta, prodotti ittici, cibi pronti vari e frutta o verdura che non sono stati adeguatamente lavati prima dell’uso. essere consumato.
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