Il villaggio di Csönge, in Ungheria, è stato devastato da un devastante incendio boschivo. Le fiamme si sono rapidamente propagate ad una pineta di 50 ettari. Per domare l’incendio sono stati mobilitati circa 250 vigili del fuoco. In pericolo anche un allevamento di maiali. Fortunatamente le squadre d’intervento sono intervenute tempestivamente ed hanno evitato una tragedia.

Grandi alluvioni in Italia

In Italia sono tornate le piogge. Sedici regioni sono soggette al codice di allerta giallo in caso di maltempo. A Milano decine di automobilisti sono rimasti bloccati sottoterra. Per evitare di essere inghiottiti dalle acque, alcuni sono saliti sui tetti delle auto. Anche la Lombardia è stata colpita da piogge torrenziali e tra Piemonte e Liguria le alluvioni hanno provocato devastazioni. Anche la capitale, Roma, non è sfuggita alla furia della natura. E a Genova il vento ha soffiato così forte da far cadere alberi e cartelloni pubblicitari.

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A Torino un agricoltore è scomparso dopo che il suo trattore è stato travolto da un’alluvione, e in un paese vicino sono rimaste bloccate 70 persone. Dieci strade sono state chiuse.

Ha preso tutto, il ponte, tutto!

Le condizioni meteorologiche estreme hanno raggiunto anche la Mostra del Cinema di Venezia. Il tappeto rosso è entrato in acqua e gli attori e i registi hanno dovuto ripararsi. La troupe del film georgiano “April” è stata sorpresa da una pioggia torrenziale e la prima del documentario “Russians at War” è stata ritardata.

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