Dopo Edoardo Alloj, presentato l’altro giorno in esclusiva da Sport.roun altro giovane portiere rumeno con buone stagioni alla Juventus Torino è approdato in una squadra professionistica senior, nello stesso campionato, la Serie C, che recentemente ha “rifornito” di trasferimenti la Superliga rumena.
Alessandro Coroama, nato vicino a Torino da genitori delle città bucaviniane di Voitinel e Vicovu de Josè diventato campione regionale italiano la scorsa stagione con il GSD Lascaris Pianezza e ha firmato questo mese, a 16 anni, con l’US Alessandria.
“Il campione regionale lo saluta, adesso lo aspetta l’Alessandria. Dopo l’avventura alla Juve e dopo la stagione vincente con Lascaris, il portiere torna nel grande calcio, tra i professionisti”la pubblicazione italiana intitolata Lo sprint è uno sport.
L’intervista realizzata da Sport.ro ad Alessandro Coroamă
Congratulazioni per il trasferimento, cosa significa per un giovane giocatore come te fare il salto in una squadra professionistica senior e quando pensi di fare il tuo debutto?
GRAZIE! Tornare in un club professionistico è stato il mio obiettivo sin dalla rottura con la Juventus. Ovviamente sono molto felice perché ho l’opportunità di tornare davanti.
Per quanto riguarda il mio debutto mi aspetto che sia subito nel campionato della mia fascia d’età, mentre per la prima squadra spero che sia presto.
Hai avuto una lunga esperienza alla Juventus Torino, dove hai difeso belle stagioni…
Sì, sono state sette stagioni meravigliose alla Juventus. Ho giocato tante partite, tanti tornei, tra cui il più importante, Il Mundialito, a cui hanno preso parte grandissimi calciatori, come Ronaldo, Mbappé, Neymar.
C’erano anche l’FCSB o la Steaua, indossare la maglia della grande sarebbe un grande sogno!
Ho avuto contatti anche con il club torinese, ma non è mai stato concreto.
Alessandro Coromă: “Quando sono arrivate le finali, è stato allora che si è rivelato il mio talento”
La scorsa stagione hai vinto il titolo di campione regionale con Lascaris. Come ti ha aiutato questa prestazione e quali reazioni hai avuto durante tutto il campionato?
L’ultimo campionato con Lascaris è stato molto difficile, sia mentalmente che fisicamente, gli allenamenti sono stati difficili, sia con la squadra che con il preparatore dei portieri, ma hanno dato i loro frutti.
La competizione in sé era abbastanza facile, lo ammetto, ma non ho mai sottovalutato il mio avversario.
Quando sono arrivate le fasi finali, è lì che si è manifestato il mio talento: 5
A fine stagione ho ricevuto tanti complimenti, sia da tifosi che da gente del calcio:
Come si sono interessati a te gli abitanti di Alessandria? Hai avuto altre offerte?
Alessandria mi segue da due anni. L’anno scorso erano pronti a prendermi, poi a gennaio mi hanno richiamato, ma questa volta il club Lascaris ha deciso di trattenermi fino alla fine della stagione per finire il campionato nel migliore dei modi.
A fine giugno papà riceve la chiamata del direttore sportivo dell’Alessandria:
Mi volevano tante società, professionistiche e dilettantistiche, ma è stata l’Alessandria la squadra che mi ha convinto.
Elena, la sorella di Alessandro, è anche lei portiere e gioca nel Torino
Sei stato contattato dalla Federcalcio rumena?
La federazione mi segue da quando ero alla Juventus, ma allora ero ancora giovane. Dopo sono andato al Lascaris e non potevano chiamarmi perché non ero in una squadra professionistica.
Adesso che sono arrivato ad Alessandria mi hanno contattato solo per farmi i complimenti…
So che anche tua sorella minore Elena è una calciatrice e gioca anche come portiere, continuerà la prossima stagione a Torino?
Mia sorella è un grande talento, ammetto che per la sua fascia d’età è molto brava.
Come me, anche lei ha deciso di fare il portiere, ha iniziato da bambina in una squadra locale, la Mathilanzese, poi mi ha seguito al Lascaris e ora veste la maglia del Torino FC, dove giocherà la sua terza stagione.
Foto: archivio personale, Sprint e Sport
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