La relazione tra Giancarlo Vigo, Ionuț Bazac e Mircea Geoană è stata rivelata dall’ex deputato del PSD Cristian Rizea. L’uomo legato alla mafia italiana aveva creato una società in Romania attraverso la quale aveva lanciato diversi progetti immobiliari. L’imprenditore, che si trovava sullo yacht a Monte Carlo con Geoana, Bazac e Rizea, aveva lanciato un progetto a Saturno e un altro nel “cuore” della zona nord di Bucarest, ovvero “Herăstrău Vigo Residence”.
“So che aveva un’attività immobiliare e ha approfittato del fatto che l’italiano gli aveva concesso di utilizzare un aereo privato nel 2009”, ha rivelato Josette Rizea, moglie dell’ex deputato Cristian Rizea, nello show Culisele Parallel Statue.
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La relazione tra Giancarlo Vigo, Ionuț Bazac e Mircea Geoană è stata rivelata dall’ex deputato del PSD Cristian Rizea. L’uomo legato alla mafia italiana aveva creato una società in Romania attraverso la quale aveva lanciato diversi progetti immobiliari. L’imprenditore, che si trovava sullo yacht a Monte Carlo con Geoana, Bazac e Rizea, aveva lanciato un progetto a Saturno e un altro nel “cuore” della zona nord di Bucarest, ovvero “Herăstrău Vigo Residence”.
Il complesso residenziale, a forma di “U” e con regime di altezza P+5, avrebbe dovuto costituire un progetto di riferimento. Si trattava di un progetto multimilionario. A quella data, i 66 appartamenti messi in prevendita erano i più cari della Romania: un bilocale costava poco più di 200mila euro, un trilocale costava 300mila euro e un quadrilocale superava la cifra 700mila euro. .
Cristian Rizea raccontò nel 2017 di aver dato a Giancarlo Vogo più di 5mila euro in anticipo per un attico nel nuovo complesso residenziale. L’intero accordo è stato negoziato da Mircea Geoană e Ionuț Bazac.
“Ho dato i soldi a Vigo, la prenotazione dell’appartamento di 5.000 euro più la caparra, il 10%, ma dopo un po’ ho capito che c’era qualcosa di marcio in mezzo avevo paura di perdere i soldi e quando volevo ritirarli potevo non parlo più italiano. Poi ho chiamato Mircea Geoană e Ion Bazac, che hanno garantito Vigo, ho detto loro tutto e subito ho recuperato l’intero importo. Era la prova che Vigo era il loro uomo e che ha fatto quello che gli avevano detto l’ex parlamentare del PSD.
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L’azienda di Giancarlo si chiamava “VigoGeo Invest”, cosa che portò Cristian Rizea a chiedersi se ci fosse una combinazione di lettere tra il nome Vigo e Geoana.
Nel 2013 Giancarlo Vigo scomparve dai conti dopo essere stato arrestato in Italia per bancarotta fraudolenta. Il progetto “Residenza Herăstrău Vigo” doveva in qualche modo rimanere sotto l’influenza del “gruppo Geoana-Bazac”. La costruzione iniziata nel 2008 è stata rilevata da Virgil Călina, forse il migliore amico di Geoană o almeno altrettanto bravo di Ion Bazac. Călina è proprietaria dell’Hotel Ramada Nord, un albergo annesso al cantiere “Herăstrău Vigo Residence”. È anche importatore di bevande e ha sviluppato i complessi Park Residences nel nord della Capitale e a Predeal.
Virgil Călina è anche l’uomo che, nel 2015, ha salvato la famiglia Geoană dallo sfratto dalla villa RA-APPS situata in via Cucu Starostescu, vicino a Boulevard Aviatorilor e Calea Dorobantilor. Successivamente lo Stato ha messo all’asta la villa e Virgil Călina l’ha acquistata per 906.000 euro più IVA.
L’edificio è stato affittato a Mircea Geoană. La stampa ha più volte riferito che i Geoanas pagano, almeno nei documenti, affitti molto più bassi rispetto allo Stato.
Amico di Mircea Geoană, coinvolto in affari con i russi. La famiglia Bazac, nel commercio di armi, certificata dalla NATO sotto il mandato di Geoana
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