Klaus Iohannis ha programmato la visita del Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, in arrivo a Bucarest. Nell’agenda del dignitario italiano figurano gli incontri con il primo ministro Marcel Ciolacu e il presidente del Senato, Nicolae Ciucă.
Sergio Mattarella arriverà in Romania mercoledì 19 giugno, su invito del Presidente della Romania, secondo il comunicato stampa dell’Amministrazione presidenziale. La visita a Cotroceni è prevista per le ore 10:30.
Klaus Iohannis riceve la visita del suo omologo italiano
L’Amministrazione Presidenziale ha annunciato che la visita ufficiale rappresenta la continuazione del dialogo al massimo livello tra Romania e Italia. Si tratta, secondo un comunicato stampa, di un momento storico che va ad integrare la visita di Stato che Klaus Iohannis ha compiuto nella Repubblica Italiana nel 2018. Si è trattato del primo evento di questo tipo, dopo 45 anni.
In questo contesto si svolge anche l’ultimo incontro congiunto, il terzo, dei governi romeno e italiano. L’incontro si è svolto a Roma, tra il 14 e il 15 febbraio 2024. L’incontro arriva dopo i colloqui tra Klaus Iohannis e il suo omologo italiano.
Nel 2024, Romania e Italia celebrano 145 anni dall’instaurazione delle relazioni diplomatiche, nonché 60 anni dall’innalzamento delle relazioni al livello di ambasciate. Ci sono due dati significativi che dimostrano il progresso crescente del dialogo bilaterale, afferma. Amministrazione presidenziale.
“Nel contesto delle ottime relazioni tra Romania e Italia, fondate su un solido legame, la visita ufficiale a Bucarest conferma l’importanza del consolidato partenariato strategico, il dinamismo dei molteplici ambiti di cooperazione bilaterale, il contributo alla vita sociale ed economica della comunità rumena in Italia e della comunità italiana in Romania, nonché approcci comuni nei forum europei, euroatlantici e internazionali”, si legge nel comunicato inviato da Klaus Iohannis.
I due presidenti discuteranno questioni di interesse comune
L’Amministrazione presidenziale ha fatto sapere che durante questa visita Klaus Iohannis e Sergio Mattarella discuteranno questioni di interesse comune. discuteranno degli sviluppi europei e globali. Si discuteranno inoltre argomenti riguardanti l’agenda strategica dell’UE e la situazione della sicurezza.
“I due capi di Stato discuteranno anche alcuni aspetti degli sviluppi europei e globali, con particolare attenzione all’agenda strategica dell’UE e alla situazione della sicurezza”, si legge nel comunicato stampa dell’amministrazione presidenziale.
Nell’agenda ufficiale figurano anche i colloqui individuali tra Klaus Iohannis e Sergio Mattarella. Avranno luogo dopo l’incontro ufficiale delle due delegazioni. Al termine della visita, i presidenti rilasceranno dichiarazioni congiunte alla stampa.
Nel programma ufficiale, il presidente italiano avrà anche incontri separati con il presidente del Senato, Nicolae Ciucă, e il primo ministro, Marcel Ciolacu.
Klaus Iohannis perde il sostegno alla leadership della NATO
Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha annunciato ufficialmente che sosterrà Mark Rutte per la carica di segretario generale della NATO. Il primo ministro di Budapest ha lasciato Klaus Iohannis senza alcun appoggio nella corsa alla guida dell’Alleanza. In precedenza Orban aveva dichiarato di essere stato con il capo dello Stato rumeno.
Il primo ministro ungherese, infatti, ha utilizzato il presidente rumeno e la sua disponibilità ad occupare una posizione internazionale per risolvere i propri problemi. In un post su X, Orban ha pubblicato una foto di se stesso e del primo ministro olandese. E nel messaggio allegato si legge che l’Ungheria è “pronta a sostenere” la candidatura di Mark Rutte. Ha anche pubblicato una lettera del primo ministro olandese che inizia con “Caro Viktor”.
“Dopo le recenti elezioni europee, nelle quali gli ungheresi hanno votato in gran numero a favore della pace, abbiamo raggiunto un importante accordo con il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg. Abbiamo concordato che nessun dipendente ungherese parteciperà alle attività della NATO in Ucraina e che non verranno finanziati fondi ungheresi servirebbero a sostenerli. Il nostro prossimo passo questa settimana è stato quello di garantire che questo accordo resistesse alla prova del tempo.
Dopo l’incontro di ieri a Bruxelles, il Primo Ministro Mark Rutte ha confermato che sostiene pienamente questo accordo e continuerà a farlo se diventerà il prossimo Segretario generale della NATO. Dato il suo impegno, l’Ungheria è pronta a sostenere la candidatura del primo ministro Rutte alla carica di segretario generale della NATO”, ha scritto Viktor Orban su X, deludendo così le speranze di Klaus Iohannis.
“Appassionato sostenitore di Internet. Appassionato di musica pluripremiato. Fanatico del caffè. Studioso di social media per tutta la vita.”