“Una benedizione!” Simona, una madre rumena originaria dell’Italia, ha dato alla luce il suo decimo figlio. La famiglia vive esclusivamente con lo stipendio del padre.

Galleria fotografica

Simona ha il sorriso smagliante di una neo mamma. Il 31 maggio è nata Naomi, la sua decima figlia. Un record per il comune italiano di Gorgo al Monticano, in provincia di Treviso, ma anche per l’intera regione, dove il numero medio di figli nati da una donna, secondo l’Istat, è di 1,27, ben al di sopra della media nazionale di 1,24. , secondo l’Istat. Corriere del Veneto.

Dalla redazione dell’Observateur il 02.06.2024, 14:22

Simona ha 32 anni e suo marito Ionuț Bogdan Crețu ha 8 anni in più. Il loro primo figlio è nato nel 2010 e da allora ogni due anni la cicogna ha dato alla luce un totale di quattro fratelli e sei sorelle. “I bambini sono una benedizione. Andiamo avanti con l’aiuto di Dio”, ha detto contenta la giovane madre.

Originari della Romania, ma residenti in Veneto da 15 anni, Simona e Ionuț fanno parte della comunità cristiana evangelica e hanno sempre accolto ogni gravidanza come un dono.

Naomi, l’ultima arrivata in famiglia

La piccola Naomi è nata il 31 maggio, poco dopo le 19, all’ospedale di Oderzo, dove sono nati tutti i bambini della famiglia Bogdan Crețu. Alla nascita la piccola pesava circa 3,5 chili e oggi, 2 giugno, potrebbe essere pronta per tornare a casa con la mamma.

“Tutti i bambini sono felici – continua Ionuț – e non vedono l’ora di incontrare la piccola Naomi e riabbracciare la loro mamma”.

Stipendio

In termini di organizzazione della vita quotidiana, non ci sono problemi apparenti. Simona e Ionuț vivono in una casa di campagna e solo con lo stipendio dell’uomo, che lavora in un’azienda di mobili. Adesso la preoccupazione di mamma e papà è trovare una casa nuova, più grande. “Forse dovremo trovare una casa più grande, ma ci sentiamo felici e fortunati” hanno concluso i due coniugi.

Serena Megna

"Studioso di viaggi malvagi. Assolutamente patito del caffè. Scrittore. Fanatico dei social media. Studente amante degli hipster."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *