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Un uomo rumeno è stato arrestato per tentato omicidio dopo aver accoltellato ripetutamente la sua fidanzata, una donna ucraina di 24 anni, in un bosco in provincia di Bergamo, in Italia. Dopo l’aggressione, l’individuo ha abbandonato la giovane in una pozza di sangue.

Dalla redazione dell’Observateur il 15.05.2024, 13:15

“Sono ferito, sto sanguinando!” È questo il grido di aiuto che si è udito domenica pomeriggio gli operatori dei servizi di emergenza. Una donna ucraina di 24 anni, residente a Gorle, è stata accoltellata più volte dal suo compagno, un rumeno di 36 anni, in un bosco a Casnigo (Valle Seriana), sulla strada che porta a Leffe. Con le ultime forze, dopo essere stata abbandonata in una pozza di sangue, la giovane è riuscita a chiamare il 112.

Il rumeno è stato aggredito e portato in carcere

Giunti sul posto, i soccorritori hanno trovato il rumeno in stato confusionale, che aggirava un’auto nera ferma accanto a un albero. La ragazza ferita era sul pendio, 5 metri più in basso, piena di ferite su tutto il corpo. Ferite da taglio, che non potevano essere contratte a seguito di una caduta o di un incidente, si specifica. Notizie Rai. Sono stati quindi allertati i carabinieri di Clusone, mentre la donna, 24 anni, è stata trasportata in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è ricoverata in gravi condizioni. Il rumeno è stato aggredito dalla polizia e portato in questura.

GIUSTO Il giornoNon si sa ancora il motivo e cosa possa aver scatenato la rabbia del 36enne. Fanpage.it scrive che la donna, 24 anni, è tuttora ricoverata in ospedale, in prognosi riservata, mentre il rumeno è stato arrestato e portato in carcere, con l’accusa di tentato omicidio.