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Esito tragico il caso del rumeno scomparso da quasi tre settimane in Italia. L’uomo è stato trovato morto a bordo di un’Audi, non lontano da dove era stato visto l’ultima volta. L’auto era caduta in un burrone, nei pressi del fiume Tavo, nel comune di Loreto Aprutino, nel Pescarese, in Abruzzo.
Dalla redazione dell’Observer il 18.02.2024, 13:41
A dare l’allarme è stato un uomo che stava raccogliendo legna. Sul posto sono immediatamente giunti i vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Montesilvano che hanno subito avviato le indagini, riferisce la testata. Rete8.it. Secondo una prima ricostruzione, il rumeno è rimasto vittima di un incidente: la sua auto è uscita di strada ed è caduta nel burrone, in una zona estremamente impervia.
Le ricerche dell’uomo, iniziate subito dopo la denuncia della famiglia, sono proseguite per diversi giorni, ma senza risultati. Dorel Vaduva è scomparso mercoledì 31 gennaio, quando sua madre lo ha visto l’ultima volta. La donna ha provato a chiamarlo quella sera intorno alle 19, senza ottenere risposta. Da quel momento in poi il suo telefono è rimasto sempre spento.
Dorel aveva una figlia e voleva tornare in Romania
Preoccupati per la prolungata assenza dell’uomo, i familiari hanno allertato le autorità. Secondo le informazioni fornite dai parenti, l’uomo ha abbandonato la sua auto, un’Audi A3, facendo perdere ogni traccia. Quasi tre settimane dopo la sua scomparsa, Dorel fu trovato morto nella stessa macchina. L’autopsia rivelerà la causa esatta della morte e se sia avvenuta il giorno della scomparsa.
Il rumeno era padre di una figlia, che non vive con lui, ma con l’ex moglie, dalla quale si è separato.
Dorel lavorava in una ditta di Loreto e abitava a Passo Cordone. Pochi giorni prima della scomparsa, aveva confessato a un amico di Pescara di voler tornare in Romania e che si sarebbero rivisti per salutarsi. Aveva accennato al desiderio di lavorare con un cugino in un’azienda di stoccaggio di materiali ferrosi.
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