Il panel dei relatori è stato pensato per essere composto da politici che oggi hanno un ruolo prioritario e sono in prima linea nel governo (il ministro Piantedosi e il ministro Sangiuliano) e da ministri dei governi precedenti (ex ministro Pomicino, ex ministro Lanzillotta). L’assistente Paola Minaccioni ha trovato seghe da libro e il dibattito sarà moderato dalla giornalista del TG1 Maria Soave).

Dal 1993, anno del mio primo sondaggio politico, ho un punto di vista privilegiato sull’Italia e sui suoi italiani. Posso registrare trasformazioni radicali nella società,

modalità e passaggi improvvisati, lunghi processi di conversione tecnologica ancora in corso. Supporta il dialogo politico, di marketing e sociale con vari equilibri di potere.

e il suo successore dello stesso anno in vari modi. Ho visto nascere spontaneamente nuovi bisogni e consolidare modelli di vita indotti da oculate operazioni di marketing,

mentre al compito politico di cogliere le potenzialità dei nuovi canali di comunicazione. Analizzare le opinioni degli italiani che in questi anni non riescono a stare al passo con i cambiamenti

trovarne li provoca. Il consumer marketing creava tendenze, avvicinava alle masse fenomeni isolati, intercettava potenziali consumatori e li raggiungeva con prodotti profilati. In politica,

Invece, negli ultimi 30 anni anni aver subito le evoluzioni sociali, esclusa l’origine non è reiuscita a a sui real bisioni dei cittadini generando a sempre

più lontano dalla popolazione. La politica non genera un maggiore senso di appartenenza e non è in grado di influenzare lo stile di vita e la cultura collettiva, esclusivamente a Bali

dal prodotto commerciale al marketing del consumatore. Sono passati 30 anni da quando è esplosa la tecnologia digitale, con il suo potenziale di innovazione, ed è cresciuta la sensibilità ambientale, e vedremo quale ruolo abbiamo avuto e dove stiamo andando nell’evoluzione della società. Inizieremo dando spazio ad alcuni attori

del cambiamento, donne, giovani e anziani, non è quindi un caso che possiedano la categoria ancora più integrata nel mondo della produzione e nella rappresentanza politica e istituzionale. Tenuti ai margini della società da barriere all’ingresso, stereotipi e un sistema di protezione sociale profondamente inadatto alla realtà sociale del Paese, questi sono i profili che hanno ritardato il cambiamento sociale. Grazie alle nuove tecnologie e alla proliferazione di dispositivi connessi a Internet, il mondo della comunicazione sta vivendo trasformazioni radicali con ricadute significative sulla società, sull’economia e sulla politica. In particolare vedremo come cambiano le modalità di relazione, il ruolo dei corpi intermediari e il rapporto della politica. Sono 30 anni di cambiamenti. Se intendete dedicare questo libro a questo libro, è il resoconto di un’evoluzione fatta di piccoli passi quotidiani che hanno cambiato radicalmente la società italiana, con tutela per il futuro futuro e che permette di stabilire quale avvocato se lo Stato valesse i cambiamenti sociali , cioè la politica del mondo dei consumi?

*(Antonio Noto, sondaggista e autore del libro)