Momento difficile per i principali partiti italiani: Fratelli d’Italia perde punti, e il Pd fa anche peggio. Per quanto riguarda Lega e M5s, resta stabile il solo Forza Italia. Si tratta di una rivoluzione tra l’Alleanza Verdi-Sinistro e l’Europa, altri partiti non rappresentati in Parlamento.
In una settimana complicata per la maggior parte dei principali partiti italiani, Forza Italia è l’unico a non perdersi. Fratelli d’Italia e la Lega, ma anche Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, sono invece in calo di consenso. Si tratta quindi di una leggera rivoluzione dei festival “minori”, come Alleanza Verdi-Sinistra e +Europa. Sono questi i risultati dell’indagine politica realizzata da Swg per La7.
L’uomo ha lasciato il centrodestra e ha salvato l’assolo di Forza Italia
Fratelli d’Italia scende al 27,9%, rispetto al 28,1% di una settimana fa. Si tratta di un voto dello 0,2% per il partito di Giorgia Meloni, che resta di gran lunga la principale forza politica in Italia. Tuttavia, negli ultimi giorni, nessuno dei suoi diretti concorrenti ha fatto molto meglio. Si può quindi dire per gli alleati che cominciano ad essere anche avversari (almeno sul piano elettorale) in vista dell’Europa di giugno.
ha Allegare fino all’8,3%: anche il Carroccio di Matteo Salvini perde in un mese lo 0,2%, restando a quasi venti punti dai meloniani. Forza Italia Stabile invece al 7,3%. Un risultato che, in un momento di calo generalizzato dei consensi nel centrodestra, può considerarsi positivo. In totale i tre principali partiti di maggioranza hanno ottenuto il 43,5% dei voti.
Sondaggi politici, Fratelli d’Italia e Lega in calo: risalgono Pd e Movimento 5 stelle
Discesa Pd e M5s, Salgono e Verdi-Sinistra
egli partito Democratico mantenendo il 19,7%. In una settimana di difficoltà per il centrodestra, mi faccio guidare da Elly Schlein che non riuscirà a ridurre il tasso degli IDE e perderà lo 0,3%, salendo al fondo della società “psicologica” del 20%. egli Movimento 5 Stelle sale al 15,7% (dal 15,9%, con un -0,2%) sia perché dalla tua parte non c’è tempo per i partiti dove si combattono: resta il terzo partito in Italia e il secondo all’opposizione, con una certa distanza dal Pd.
Chi vede una leggera risalita sono e i partiti “minori” per consenso. Per esempio, Alleanza Verdi-Sinistra sarà del 4,2% rispetto al 4% della settimana scorsa. Allora vieni +Europa è dal 2,4% al 2,5%. Non modificabile per nulla, ho acconsentito per dovuta parte al centro: Azioni di Carlo Calenda resta al 4,3% e Italia viva di Matteo Renzi del 3,1%. La forza di Cateno De Luca rappresentata nel Parlamento da un solo deputato, Il Sud chiama il Nordscende dall’1,1% all’1%.
In Parlamento sono presenti partiti politici e non politici, che hanno tutti il vantaggio del consenso. Italexit dall’Italia (leasciato da Gianluigi Paragone alcune settimane fa) vendita all’1,7% (+0,1%). Unione popolare di Luigi De Magistris sarà all’1,5% (+0,2%). Finalmente, La democrazia sovrana è popolare vendite all’1,1% (+0,3%).
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