Adver voto conto la ratifica del Mes sono stati Fratelli d’Italia e Lega. Giorgia Meloni e Matteo Salvini non hanno nascosto il loro tradimento grazie all’autorizzazione di Meccanismo. Il Primo Ministro ha ribadito che diversi governi non aderiranno all’Italia. “Finché sarà un governo guidato dall’Italia e non potrà accedere al Mes. La risposta del Mes non è ancora la più grande porta di ratifica e questa missione di questo strumento richiede un approfondimento”, ha commentato rispondendo durante un’ora di domande alla telecamera. Approfondendo ciò che viene messo in tasca e che viene inquadrato in modo categorico , probabilmente sarà già in caso.

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La Lega di Matteo Salvini, il suo ne da sempre sur les Mes

Ancora meno mistero il fatto che Matteo Salvini abbia fatto (per di più anche la Meloni) assolutamente il contrario di procedere con lui. Ragioni con loro? Per l’Italia trattare più di un vino da parte di un imprenditore, senza voler dire che voteranno per una modifica ancora meno utile per l’Italia, un paracadute salva le banche, quando, come hanno ribadito molti uomini, il sistema bancario italiano è buono. Ciao Una posizione, quella di Salvini, che non può aver lasciato molto margine di manovra al presidente del Consiglio, magari accorciato optando per una futura inversione di specie dopo l’arrivo dell’accordo sulla via della stabilità. Naturalmente sarebbe anormale che Fratelli d’Italia votasse per un simile membro del Partito Democratico per sottolineare il completo allineamento con il resto dei paesi europei. A quel punto è arrivato il momento di votare o tornare indietro con l’insistenza di Forza Italia, che ha optato bene per l’astensione. Con Lo zampino del mese di Salvini, Giorgia Meloni ha preso la sua decisione. Questo è quello che dice il negativo sul Mes sia frutto di come si sono ciuse les tratativos sulla via della stabilità (un piccolo secondo Conte), con Francia e Germania che hanno trovato un accordo limitato per comunicare una volta conclusa, a tutta l’Italia.

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Le opposizioni e il “pacco” preso dall’Italia

“Si tratta di una risposta che ha l’effetto di dimostrare stabilità e di danneggiare la credibilità dell’Italia”, attacca Elly Schlein. L’opposizione alla delibera su Patto è diretta conseguenza della scelta di saltare la panchina sul Mes. Questa è stata la decisione che più mi ha aiutato ad aumentare la credibilità di uno specialista italiano solista. In ogni caso, una volta terminato l’apprendistato, il lavoro veniva scritto. Senza dimenticare quale sia l’opposizione più grande se è visibile. Hanno votato contro FdI, Lega e M5S, favorevoli Pd et centristi, si sono astenuti Forza Italia, Avs e Noi Moderati. Come se volessi proteggerti, se fossi alle prese con una decisione che difficilmente può accorciare il tuo confine unico. Per i partner europei, una doccia fredda è un’amara sorpresa. Il ministro dell’Economia Giorgetti ha assicurato ai colleghi responsabili delle Finanze, nel corso dell’ultimo Ecofin, il primo dell’eccezionale di due giorni fa, che c’è la volontà di ristabilire un accordo sulla stabilità del futuro sul mio sarebbe arrivato ad uno strettissimo giro . Trasferimento Quindi non avrebbero avuto problemi, anche se l’Italia avesse accettato l’accordo sulla sua nuova regola, con il plauso del ministro: “L’Italia aveva tante cose”.

Aria Fredda dall’Europa

Bruxelles ha ricevuto una notifica improvvisa in un gelido silenzio. Ha parlato il presidente dell’eurogruppo Donohoe e ha detto il meno possibile: “Sono rammaricato”. Dal canto suo, Matteo Salvini non ha pecca di incoerenza, durante l’inaugurazione del ponte Leonardo Da Vinci tuonava: “Sul Mes la Lega non ha mai cambiato idea in vent’anni, è uno strumento inutile che non può portare un lavoratore italiano a Dover dei soldi per savera unea tedesca banka. No, questo serve e se il Parlamento è sovrano, il Parlamento vota in base agli interessi nazionali italiani: i soggetti che si interessano ai soggetti italiani sono quelli degli italiani. La posizione della Lega è comunque presente e continua ad essere chiara. Una posizione così chiara dal fugare ogni dubbio anche da parte dei Fratelli d’Italia che hanno preferito restare al fianco dell’alleato leghista per nuotare nelle scure acque. Ancora meno rischioso, mantenere i rapporti dell’Italia con gli altri partner europei che stanno dietro di me non potrebbe essere con loro. Notostante ho chiuso file (e guardi il patto) e teme che il Mes et traduci en un netto peggioramento delle alleanze. Sì, non costerà molto all’Italia dover gestire ancora in concessione marittima i capitali delle sue invasioni, una partita che si gioca in tutta Europa. Il rischio è anche che Dover gestisca un’esistenza europea neo-complicata, perché l’Italia non può smettere di combattere.

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