Le autorità italiane hanno scoperto che una donna rumena possedeva 73 automobili ed è stata coinvolta in 273 incidenti stradali.
Una cittadina rumena residente a Novi Ligure, in Piemonte, è stata accusata di reati fiscali dopo aver scoperto che possedeva 73 automobili intestate a suo nome, di cui 72 senza assicurazione. Il Rotalien.
Inoltre la donna rumena è rimasta coinvolta in 273 incidenti, accertano anche i Carabinieri di Novi, che affermano inoltre che la donna è indagata anche per mancato pagamento della somma di 1.500 euro a titolo di bollo stradale non pagato.
L’indagine era iniziata un anno fa, dopo che ai carabinieri erano pervenute richieste di accertamento legate a transazioni sospette con veicoli intestate alla donna. Dalle indagini è emerso che aveva precedenti penali e che nel 2019 aveva avviato un’attività in Emilia-Romagna.
Il rumeno commerciava in automobili, usufruendo di un’agevolazione fiscale
La società, la cui partita Iva è stata cancellata nel 2022 a causa di numerose violazioni di legge, è stata utilizzata per eludere il pagamento delle imposte dovute al PRA, compresa l’IPT (Imposta Provinciale di Trascrizione), usufruendo di un’agevolazione fiscale destinato ai concessionari di automobili.
A seguito delle indagini, l’autorità giudiziaria ha vietato alla donna di effettuare ulteriori transazioni automobilistiche. Questa misura costituisce una misura volta a prevenire la continuazione delle attività illegali delle donne rumene.
Fonte: Notizie PROTV
Data di pubblicazione: 08-11-2023 22:03
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