In un comunicato stampa diffuso lunedì 30 ottobre, il gruppo bancario italiano ha annunciato di aver firmato, dopo diversi mesi di trattative, un accordo per rilevare la First Bank, senza rivelare le condizioni finanziarie dell’operazione.
Una fonte vicina all’operazione ha rivelato che Intesa ha pagato per First Bank 130 milioni di euro, al di sotto del valore contabile.
Intesa Sanpaolo, la più grande banca italiana, ha cercato a lungo acquisizioni in paesi chiave in Europa e nel bacino del Mediterraneo per rafforzare le sue attività principali, ha affermato ad agosto Marco Elio Rotttigni, direttore delle operazioni internazionali.
“Questa operazione raddoppia la nostra presenza in Romania, un Paese ad alto tasso di crescita e forti legami con l’Italia”, ha dichiarato Marco Elio Rotttigni nel comunicato stampa diffuso lunedì.
L’acquisizione “si adatta molto bene alla nostra strategia di sfruttare le opportunità di creazione di valore concentrandoci al tempo stesso sulla crescita organica per migliorare la redditività”, ha affermato Rottigni.
Intesa ha già una filiale in Romania con un patrimonio di circa 1,5 miliardi di euro, che serve più di 60.000 clienti. L’acquisizione di First Bank raddoppierà la presenza di Intesa in Romania.
First Bank offre un’ampia gamma di prodotti e servizi bancari rivolti a privati, PMI e imprese.
Nel 2018 il fondo JC Flowers ha acquistato la First Bank dal gruppo bancario greco Piraeus Bank. Un anno dopo ha acquistato anche la rivale Leumi Bank, che è stata integrata nel marchio First Bank.
Foto: Facebook Intesa Sanpaolo Banca Romania
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