Andrea Compagno, il 26enne attaccante italiano dell’FC U Craiova, ha rilasciato un’intervista ai media in Italia e ha parlato del suo obiettivo principale.
Offerto quest’estate da Gigi Becali, Andrea Compagno non è arrivato in FCSB, soprattutto perché Adrian Mititelu, il proprietario dell’FC U Craiova, ritiene che l’importo offerto dal suo rivale, era uno “scherzo”.
Gigi Becali ha detto che stava offrendo 500mila euro in cambio dell’attaccante italiano.
Andrea Compagno ha svelato alla stampa italiana qual è il suo sogno più grande. Cosa dice del calcio rumeno?
Andrea Compagno, invece, ha altri progetti. L’attaccante sogna di giocare in Serie A.
“Il mio sogno resta la Serie A. Per questo ho iniziato a giocare a calcio. Nella mia vita sono successe tante cose inaspettatamente. Se il destino vorrà accadrà. Per ora il lavoro è solo all’inizio e ci sono obiettivi da raggiungere”, ha detto Andrea Compagno , secondo calciomercato.com.
Riguardo al suo arrivo in Romania e alla sua esperienza qui, Andrea Compagno ha lasciato intendere di sentirsi bene e di essersi ambientato bene. Aveva anche belle parole sul calcio rumeno.
“Romania? Un’occasione dovuta al mio procuratore, arrivata quasi per caso. Sentivo che con una bella stagione le cose potevano cambiare. Sono arrivato in squadra, che allora era in 2^ Liga, sono stato tre mesi assente per motivi medici, e quando sono tornato ho avuto la promozione.
Nella mia prima stagione in Ligue 1 ho segnato 12 gol e vinto il rinnovo del contratto in campo. Ora il nostro obiettivo è raggiungere i play-off.
In Romania il calcio si vive con amore. Ci sono posti che mi ricordano il caldo del sud Italia e si gioca nei grandi stadi, spesso davanti a 30mila spettatori.
Rispetto ai campionati maggiori qualcosa si blocca, ma il livello del calcio sale, con giocatori tecnici, importanti. Come Adrian Mutu, un uomo che non passa inosservato. L’anno scorso era il nostro allenatore. Dopo qualche mese è andato al Rapid, abbiamo vinto contro di loro e ho segnato due gol”, ha detto Andrea Compagno.
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