Radu Drăgușin ha prestato 40.000 euro a Nicolò Fagioli! Cosa scrivono i giornalisti italiani: “Non lo sospettava?”


articolo scritto da Digi Sport
22/10/2023, 13:25

Il calcio italiano è ancora una volta al centro di uno scandalo, dopo che diversi calciatori sono stati sorpresi a scommettere.

  • CONTESTO: In questo caso è apparso anche il nome di Radu Drăgușin, che li ha prestati 40.000 euro a Nicolò Fagioli, colui che è attualmente sotto inchiesta. I due uomini erano colleghi della Juventus e il calciatore italiano avrebbe detto al rumeno che aveva bisogno di soldi per comprare un orologio.

Corriere dello Sport: “Chi sapeva aveva l’obbligo di informare senza indugio la FIGC”

I giornalisti italiani continuano ad analizzare la situazione venutasi a creare e a presentare i rischi affrontati da chi è coinvolto in un modo o nell’altro in questo scandalo. Concretamente, il Corriere dello Sport precisa che qualunque calciatore venga a conoscenza delle intenzioni illecite di alcuni colleghi è tenuto a denunciarle immediatamente alla Federazione.

Resta da vedere cosa accadrà dopo Radu Drăgușin, che afferma di non sapere nulla dei piani del suo ex collega Nicolò Fagioli.

“Sapendo che Fagioli aveva un problema con i suoi conti bancari, i suoi colleghi non sospettavano che i soldi sarebbero stati usati per qualcosa di meno legittimo di un Rolex?

Sapere questo e non denunciarlo equivale ad illegalità. Il comma 5 dell’articolo 24 prevede che chi sa che un compagno di squadra sta scommettendo o intende farlo ha l’obbligo di informarne senza indugio la FIGC.

Se le scommesse illegali e la cooperazione con i pubblici ministeri comportano una sospensione di sette mesi, coloro che non denunciano possono essere sospesi per 6 mesi? Difficile da immaginare. Forse l’accordo tra Procura e Fagioli permetterà a molti di dire che sì, sapevano tutto”. hanno notato gli italiani.

L’agente di Radu Drăgușin ha parlato alla stampa in Italia

In un’intervista alla stampa italiana, Florin Manea ha affermato che Radu Drăgușin non può essere incolpato. Anche l’agente del difensore rumeno ha spiegato come sono andate le cose e ha ammesso che il calciatore non aveva recepito molto bene gli articoli negli ultimi giorni.

“Radu non è colpevole di nulla. Nel negozio dove ha comprato l’orologio Fagioli ha chiesto anche la fattura. Radu non sapeva la verità ed è molto dispiaciuto per i problemi che sta avendo Fagioli, ma lui non c’entra niente con la permanenza .

E’ un ragazzo molto serio, non ha preso molto bene questa storia. La vita succede, gli ho detto di stare calmo. Personalmente, da agente, cerco sempre di orientare il più possibile i miei giocatori, cercando di dare consigli ai giovani per non cadere in questi errori”.dice giustamente Manea Sportitalia.


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Serena Megna

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