Una campagna rivolta a scolari, genitori e insegnanti chiamata “Cosa, quanto e come mangia un bambino intelligente!” viene effettuata dal Ministero della Salute e dall’Istituto Nazionale di Sanità Pubblica nel mese di novembre. Secondo i dati dell’INSP, in Romania l’obesità è il quarto fattore di rischio per gli anni di vita persi a causa della disabilità, scrive G4Media.ro.
La campagna è rivolta ai bambini della scuola primaria, ai loro genitori e agli insegnanti.
“Attraverso le azioni che realizzeremo nell’ambito di questa campagna, miriamo a informare ed educare bambini, genitori e insegnanti sui principi di un’alimentazione sana in età scolare. Inoltre, la campagna mira a sensibilizzare sul problema dell’obesità infantile e informare i genitori sui benefici di una dieta sana per prevenire l’obesità nei bambini e le sue complicazioni per i futuri adulti”, si legge in un comunicato stampa pubblicato venerdì dall’INSP.
“Anche se consideriamo piuttosto l’obesità come un fattore di rischio per diversi tipi di patologie (malattie cardiovascolari, diabete, alcuni tumori: endometriale, esofageo, gastrico, fegato), l’obesità è una malattia cronica, riconosciuta come tale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità”, precisa la fonte citata.
L’obesità è una malattia che causa morte, disabilità e compromette la qualità della vita. Dal 1990 al 2017, le morti e gli anni di vita corretti per disabilità (DALY) dovuti al sovrappeso (indice di massa corporea elevato) sono raddoppiati a livello globale, secondo i dati del Global Burden Study of Disease.
Leggi l’articolo completo su G4Media.ro.
“Studente. Appassionato fanatico dell’alcol. Professionista televisivo. Pioniere di Twitter. Risolutore di problemi.”