L’Unione

“Vogliamo parlare dei problemi del settore che necessitano di una spinta politica per risolverli, possiamo evidenziare il fatto che la retribuzione delle persone autistiche non è adeguata”

MASSA – “Apprendiamo dalla pagina Facebook dell’assessore regionale Vittorio Fantozzi che Fratelli D’Italia, tramite l’onorevole Alessandro Amorese e lo stesso Fantozzi, era interessato a intervenire nell’organizzazione dei turni dei lavoratori di Massa di Autolinee Toscana “. Per questo ha dialogato con la Cgil sulla situazione del trasporto pubblico locale a Massa e sui rapporti dei lavoratori coinvolti, attaccando Fratelli d’Italia.

“Siamo sorpresi che un partito politico cerchi di intervenire nell’organizzazione del lavoro di un’azienda per dare risposte ad alcuni dei suoi elettori. Se avessero ricevuto indicazioni politiche e si fossero interessati alla questione, avrebbero scoperto che la maggioranza dei lavoratori di Massa non vogliono rotazioni e preferiscono una rotazione unica, più paritaria e senza discriminazioni tra lavoratori e meno giovani in termini di anzianità di servizio.Apprendiamo che i partiti continuano a interessarsi al trasporto pubblico locale e che non cambiano loro modalità e possono consentire loro di farlo.- continuano alla Cgil -Vi racconteremo i problemi del settore che hanno una spinta politica ad essere rischiosi e potremo dimostrare che lo stipendio delle persone autistiche e autistiche non è sufficiente per i magione che riproducono i datori di lavoro ma che rischiano di non vendicarsi del Ccnl perché i rom non arrivano a finanziare il fondo nazionale trasporti del partito che è al governo, dei e la qualità delle grandi azionist è specifica di FdI.

“Senza finanziamenti al trasporto pubblico si rischia un’ulteriore erosione del potere d’acquisto dei lavoratori, ma ci sarà un’altra possibilità di perdere il servizio di mobilità collettiva dell’intero Paese”. Rimanendo invece sul territorio Toscano li denuncia e gli interventi da effettuare sono meritevoli del parco mezzi e del servizio di manutenzione della farmacia: i messaggi sono datati e le farmacie non sono in grado di garantire tutti gli interventi necessari per assicurare la continuità del servizio servizio senza far saltare La Corsica è causa di raffiche continue. Bisogna prestare attenzione alla stazione per i lotti bassi, garantendo continuità occupazionale e qualità del servizio, evitando una riduzione dei chilometri in Lunigiana. Su queste questioni, tra molte altre, continuano a lavorare con gli agricoltori e gli agricoltori vicini sulla base della mobilitazione nazionale che era in atto prima della confederazione e che vedrà una prima direzione operativa generale il 17 novembre. – conclude la Cgil – Parleremo oggi in piazza a Firenze per un maggiore equilibrio fiscale, per rafforzare i servizi pubblici dalla sanità alle scuole e ai trasporti e per aumentare lo stipendio dell’inflazione”.