LE ISCRIZIONI sono triplicate e le aspettative crescono nei consensi tra gli altri. “E’ chiaro che Fratelli d’Italia è il principale protagonista della nuova legislatura”. E l’affermazione di Piergiorgio Quarto, a margine dell’assemblea regionale della FdI, si è tenuta ieri a Matera.

Il riferimento è ovviamente a tutte le prossime elezioni regionali. Il coordinatore del partito del presidente del Consiglio della Basilicata, oltre al consigliere regionale, se mantiene il nome del candidato governatore (colui che decide il leader del centro di Roma), ha un punto fermo. “Noi siamo pronti, dobbiamo tenere unito il partito – spiega Quarto – e dobbiamo mantenere il programma del governo di centrosinistra che deve proseguire sulla strada già iniziata nel corso di questa legislatura. Abbiamo voluto dare un indirizzo che si è visto: restituzione dei ricchi territori della Basilicata: questo è un esempio del bonus gas.

Nella sala conferenze dell’Alvino 1884, a Matera, gli incontri sulla festa e i risultati ottenuti nel primo anno di governo Meloni e sul discorso del futuro, con il fidanzato di Quarto ci sono un’ tutti e i vertici del partito : il senatore Gianni Rosa, il deputato Salvatore Caiata, il coordinatore provinciale di Matera, Augusto Toto, e quello della provincia di Potenza, Giuseppe Giuzio. In sala poi, giudici e consiglieri e valutatori regionali, oltre a tanti amministratori di FdI. A mangiare da solo il parlamentare Alo Mattia, impengato all’evento di FdI a Roma, nella direzione nazionale.

L’incontro si apre con il videoannuncio di Giorgia Meloni, al momento previsto in tutte le regioni. Il Primo Ministro parla dei temi più attuali, come la migrazione, il lavoro, la sanità e le relative criticità, presenti un po’ in tutte le regioni, e molte sono le soluzioni che si possono trovare.

Tocco il Quarto che, riprintendo e rilanciando tanto quanto il primo, se sofferma poi sulla Basilicata. “Gli Stati generali Summer school di Fratelli d’Italia che si sono svolti a Potenza – sottolinea -, si sono basati su incontri di stampo formativo, destinata soprattutto ai più giovani attivisti del partito e ai giovani amministratori, sostenuta anche dall’intervento numeroso ministri.

Gli IDE in Basilicata aumentano ogni giorno di consensi grazie alla presenza manifestata nei territori e nei territori anche, grazie al dialogo bilaterale instaurato da un lato con la popolazione e con gli amministratori locali, dall’altro con il governo nazionale – oltre il coordinatore regionale del partito -.Continuiamo ad animare il valore della coerenza che significa do cose che si sono annunciate, adoperarsi per attuare quanto è stateto detto e promesso. È ancora tanto da fare, ma i primi uomini dell’opera sono lì davanti agli occhi di tutti e noi siamo orgogliosi di essere loro e di poter parlare dell’immenso valore.

Parlamentari e leader, interventi trascurati, vanno su questa falsariga, dal nazionale al locale. Mattia, eletto in Basilicata, è assente ma pubblica una nota: “Dodici mesi ricchi di risultati e interventi in particolare a favore del cammino della categoria che ha più bisogno, mio ​​sopravotto dodici mesi di stabilità di governo, che tutti chiedono a tutta Italia – scrive il deputato -. Il lavoro di realizzazione è ancora lungo e il governo sta cercando anche di riorganizzare la macchina statale.

Inoltre, l’assessore regionale all’Ambiente, Energia e Territorio, Cosimo Latronico, sottolinea che “per le famiglie e le imprese sono importanti tante cose, a parte la tariffa. C’è una certa attenzione all’attenzione della politica di coesione e del Mezzogiorno con la Zes unica per fornire un’attrazione per gli investimenti per il lavoro e per le condizioni a nulla dei giovani meridionali che lavorano nel mondo. Un incoraggiamento è un apprezzamento – e non solo – di Giorgia Meloni perché la sua decisione è andata avanti con la determinazione di questo mese”.