ROMA – I nazionali italiani Sandro Tonali e Nicolo Zaniolo hanno lasciato giovedì la sede degli Azzurri dopo essere stati informati di essere coinvolti in un’indagine della Procura. Lo ha reso noto giovedì la Federcalcio italiana (FIGC).

I giocatori sono stati informati dell’indagine dalla Procura di Torino mentre si trovavano al centro sportivo della Nazionale di Coverciano, in vista delle gare di qualificazione agli Europei contro Malta e Inghilterra.

La FIGC non ha precisato su cosa verte l’indagine, ma ha detto che ai due centrocampisti è stato permesso di tornare a casa perché la federazione ritiene che non fossero in buone condizioni per affrontare le prossime partite.

Mercoledì la Procura di Torino ha annunciato che stava indagando su un altro calciatore italiano, Nicolò Fagioli, per presunte attività di scommesse illegali.

Reuters ha contattato la Procura di Torino e gli agenti di Tonali e Zaniolo per commentare gli ultimi sviluppi.

Fagioli è oggetto di un’indagine parallela da parte della procura della Figc per verificare se il suo presunto gioco d’azzardo riguardasse partite di calcio.

Secondo il codice di condotta della FIGC, un giocatore ritenuto colpevole di aver scommesso sulle partite di calcio rischia di essere squalificato per almeno tre anni e multato di almeno 25.000 euro (26.520 dollari).

Sia Tonali che Zaniolo giocano nella Premier League inglese.

Tonali, 23 anni, è arrivato al Newcastle United dall’AC Milan a luglio, mentre l’Aston Villa ha ingaggiato Zaniolo, 24 anni, in prestito dal club turco Galasataray ad agosto. Reuters