L’Ue deve essere solidale con l’Italia sui migranti – Observador

L’Unione Europea (UE) deve mostrare solidarietà all’Italia nella gestione dell’aumento del numero di migranti e rifugiati sulle sue coste, ha difeso sabato il capo della diplomazia europea, Josep Borrell.

“Abbiamo paura di mostrare tutta la nostra solidarietà all’Italia in un momento difficile”ha affermato Borrell, in un’intervista a France 24 e Radio France International, garantendo che União Europeia sosterrà un Paese.

Secondo un altro rappresentante dell’UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza, è necessario avere “controlli alle frontiere che vadano oltre le misure di sicurezza”.

Ma dissociamoci, è fondamentale l’accordo con i paesi di origine [de migrantes] e di transiti che permette di accogliere regolarmente la migrazione che lo richiede e di “garantire l’espulsione dei migranti clandestini” che “arrivano alla loro vita per nulla”.

PUB • CONTINUA A SEGUIRE IL

Venerdì Josep Borrell ha annunciato la minaccia di un problema migratorio che potrebbe dissolvere l’UE a causa delle profonde differenze culturali tra i paesi europei e della sua incapacità di creare una politica comune.

L’immigrazione potrebbe rappresentare “una forza dissolvitrice per l’Unione europea”, ha affermato, riferendosi al blocco dei 27 che lavora per creare un nuovo ordine mondiale in cui i paesi del mondo possano avere più rispetto e poterlo fare.

Tra la seconda e la quarta settimana della scorsa settimana, circa 10.000 persone, più dell’intera popolazione di Lampedusa, sono arrivate sull’isola italiana a bordo di 199 imbarcazioni, secondo l’agenzia delle Nazioni Unite per la migrazione.

I migranti arrivati ​​a Lampedusa in tre giorni, hanno superato la popolazione dell’isola italiana

Questi migranti provengono principalmente dall’Africa, in particolare dalla Tunisia, un paese in difficoltà economica, il cui presidente, Kais Saied, ha pronunciato a febbraio un discorso incendiario sull’immigrazione clandestina.

Nel suo intervento davanti all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il Primo Ministro italiano Giorgia Meloni ha chiesto agli Stati presenti di lanciare “una guerra spietata” contro i trafficanti di migranti, assicurando che i loro Paesi sono pronti a dispiegare sforzi contro i trafficanti”. degli escravos do terceiro milénio”.

Attilio Trevisan

"Appassionato sostenitore di Internet. Appassionato di musica pluripremiato. Fanatico del caffè. Studioso di social media per tutta la vita."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *