Tre pazienti feriti in seguito alle esplosioni di Crevedia e trasferiti all’estero vengono intubati e ventilati meccanicamente.
Secondo il Ministero della Salute, tra i 10 pazienti ricoverati in condizioni medie o leggere, sei sono presso l’Ospedale Clinico d’Urgenza di Bucarest, due presso l’Ospedale Clinico d’Urgenza “Bagdasar Arseni”, due presso la Clinica Ospedaliera per le Emergenze Plastiche, Riparazioni e Ustioni .
32 pazienti sono stati dimessi (31 da ospedali a livello nazionale e uno da Graz, in Austria) e cinque sono morti.
12 feriti nelle esplosioni di Crevedia furono trasferiti all’estero.
Tra questi, un paziente trasferito a Bruxelles presenta ustioni per oltre il 15% della superficie corporea, respira spontaneamente, è emodinamicamente stabile, con evoluzione clinica favorevole, precisa il Ministero della Salute.
Il secondo paziente trasferito a Bruxelles presenta ustioni per oltre il 20% della superficie corporea, respira spontaneamente, è emodinamicamente stabile, con esito clinico favorevole.
Uno dei pazienti trasferiti a Milano presenta una superficie corporea ustionata superiore al 90%, essendo intubato e ventilato meccanicamente, emodinamicamente stabile, necessita di supporto vasopressorio. Le sue condizioni sono critiche. È stato poi trasferito in un’altra unità medica in Italia, altamente specializzata nella cura delle ustioni.
Il secondo paziente trasferito a Milano presenta ustioni per oltre il 45% della superficie corporea, respira spontaneamente, emodinamicamente stabile, evoluzione clinica favorevole.
Inoltre, i due pazienti trasferiti in Germania, a Berlino, respirano spontaneamente, sono emodinamicamente stabili, presentano ustioni su oltre il 40% della superficie corporea.
Un paziente trasferito a Graz, in Austria, respira spontaneamente, ha una superficie corporea ustionata superiore al 10%, ma presenta una patologia chirurgica complicata a causa della localizzazione delle lesioni ustionate e della loro entità, essendo emodinamicamente stabile.
Il paziente trasferito a Vienna, in Austria, con una superficie corporea ustionata superiore al 25%, respira spontaneamente, è emodinamicamente stabile, non presentando variazioni delle sue condizioni cliniche nelle ultime 24 ore.
I due pazienti trasferiti a Lubecca – Germania sono intubati e ventilati meccanicamente, emodinamicamente stabili, senza variazioni nelle ultime 24 ore. Presentano ustioni sul 40% e sul 30% della superficie corporea.
Il paziente trasferito a Bergen, in Norvegia, respira spontaneamente, è emodinamicamente stabile e il suo stato di salute è migliorato, precisa il Ministero della Salute.
Fonte: Agerpres
Data di pubblicazione: 10-09-2023 15:02
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