I proprietari di gatti hanno spesso notato una caratteristica interessante nei felini. Prima di bere l’acqua, i gatti sono soliti toccarla con la zampa.

È quindi preferibile non lasciare il bicchiere pieno in un luogo accessibile all’animale. A volte, volendo “lavarsi le zampe” nel bicchiere del proprietario, i gatti possono rovesciarlo sul pavimento.

I gatti controllano l’acqua con le zampe prima di berla per quattro motivi.

Motivo 1. Se un gatto ha l’abitudine di bagnarsi la zampa nella sua ciotola d’acqua, è probabile che stia giocando. La ciotola del gatto poggia a terra, quindi polvere o briciole varie solitamente cadono nell’acqua. Tutto ciò diventa una sorta di intrattenimento per l’animale. Un gatto riesce a catturare qualunque cosa galleggi nella ciotola.

Caso unico in Italia: ladro rumeno, catturato a causa del miagolio di un…gatto da guardia. Il bottino ammonta a oltre 100.000 euro

Motivo 2. I gatti toccano con la zampa la tazza dell’acqua del padrone quando vogliono bere, ma il contenitore è troppo stretto perché possano raggiungere l’acqua con la lingua. C’è un altro motivo: il gatto non vuole bagnarsi i baffi, quindi bagna la zampa in un bicchiere, che poi lecca. Alcuni animali capovolgono le tazze per bere il liquido versato.

Motivo 3. Abbassando la zampa nel contenitore, il gatto può semplicemente verificare se c’è abbastanza acqua al suo interno. I veterinari affermano inoltre che l’animale può così assicurarsi che nessun predatore si nasconda nell’acqua.

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Motivo 4. L’istinto dice ai gatti di non bere acqua stagnante. Le prede scelgono di bere l’acqua dai luoghi che affondano perché avvertono che i microbi pericolosi si moltiplicano rapidamente nell’acqua stagnante.

I gatti possono bere l’acqua delle pozzanghere fresche di pioggia, ma nella maggior parte dei casi la toccheranno prima con le zampe, per testarne la qualità e la sicurezza.

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