Le forze di polizia italiane, e in particolare i Carabinieri, hanno una lunga tradizione nell’utilizzo delle vetture Alfa Romeo per le loro missioni, tradizione che dura dal 1951 ad oggi. La presenza dei modelli Alfa Romeo nell’equipaggiamento dei fucilieri è diventata così naturale da diventarne quasi un simbolo. E ora i Carabinieri hanno deciso di continuare questa tradizione e acquistare nella loro flotta 400 nuove Alfa Romeo, ma questa volta hanno scelto i Suv.

Ed è un po’ per la prima volta che i carabinieri italiani guideranno per le strade i Suv Alfa Romeo. Inizialmente, nel 1951, esistevano i fuoristrada senza tetto, modello 1900 M Matta. Poi, un anno dopo, apparvero nella flotta le prime berline Alfa Romeo 1900, che presto ricevettero il soprannome di “gas”, per il fatto che erano veloci e scattanti negli inseguimenti. E negli anni ’60 il modello Alfa Romeo Giulia rafforzò ulteriormente questo soprannome, rimasto valido fino ai giorni nostri.

I poliziotti italiani hanno continuato ad acquistare modelli Alfa nel corso degli anni, modelli tra cui l’Alfetta, 75, 155, 156, 159 e più recentemente l’attuale Giulia Quadrifoglio. Ora, però, le 400 nuove Alfa Romeo saranno Suv Tonale.

Le nuove vetture sono parzialmente blindate, soprattutto a livello delle porte, per offrire protezione ai gendarmi in caso di interventi particolari. All’interno, hanno una speciale gabbia sicura sul sedile posteriore, oltre a posti dove riporre giubbotti antiproiettile e armi per l’equipaggiamento della polizia. Il motore scelto è un ibrido leggero, con un motore turbo da 1,5 litri e un motore elettrico ausiliario in allegato, e una potenza totale di 163 CV. Il cambio è automatico, a 7 marce. Le 400 nuove vetture verranno distribuite in tutta Italia.