Il violento nubifragio che ha colpito la Lombardia, da Milano a Mantova e Bergamo, ha abbattuto alberi, strappato tetti di palazzi e distrutto stalle, serre e pannelli fotovoltaici sulle abitazioni.

Venerdì mattina, nella zona nord-est della città di Milano, i vigili del fuoco hanno effettuato circa 110 interventi, causa allagamenti, tetti e alberi caduti a causa del maltempo. Gli abitanti hanno filmato l’arrivo del tornado tra Cernusco sul Naviglio e Gessate, riferiscono Corriere della sera.

La grandine accompagnata dai temporali che si sono abbattuti sulla Lombardia ha devastato i campi di mais, soia, pomodori pronti per essere raccolti, ma anche i pascoli della Val Brembana.

A Paderno Dugnago un postino è rimasto ferito quando un albero gli è caduto addosso mentre attraversava la strada sul suo scooter. È stato salvato dai passanti.

A Verona una persona è in gravi condizioni dopo essere stata colpita da un fulmine mentre attraversava la centralissima piazza di Porta Nuova.

Due operai sono stati investiti dai vetri delle finestre strappati dal forte vento, che si sono abbattuti su di loro da un’altezza di 5-6 metri, a Capriano del Colle, in provincia di Brescia. I due uomini, entrambi di 56 anni, hanno subito tagli alle braccia, alle gambe e alla testa.

In pochi minuti il ​​nubifragio accompagnato da una grossa grandinata che si è abbattuto venerdì mattina sul Piemonte ha distrutto diversi vigneti. Anche la quantità di acqua caduta durante il breve ma intenso temporale è stata enorme, hanno osservato i media locali.

“Stiamo affrontando le ovvie conseguenze del cambiamento climatico anche nel nostro territorio, dove l’eccezionalità degli eventi meteorologici è ormai la norma”, ha dichiarato Roberto Bianco, direttore dell’Associazione agricoltori Coldiretti Alessandria.

Secondo una prima stima, i danni provocati dall’ondata di maltempo che venerdì si è abbattuta sul vicentino sono ingenti. In particolare i comuni di Laghi, Posina, Arsiero, Velo d’Astico e Valli del Pasubio sono stati colpiti da una grandinata durata una decina di minuti e che ha distrutto i parabrezza di molte auto, sfondato i vetri delle case, pannelli solari, cupole e strade lampade.

Eventi meteorologici estremi si sono verificati anche nel pesarese.

“Senza alcuna allerta meteo, una forte grandinata si è abbattuta nel pomeriggio di oggi (venerdì – no) sul territorio del nostro comune. Si segnalano danni ingenti alle auto. È un dato di fatto, le zone interne sono molto più sensibili ai cambiamenti climatici, con continui fenomeni estremi “Una grandinata delle dimensioni di una pallina da golf, con un diametro di oltre 5 cm, non si era mai vista prima nel Catria”, ha dichiarato l’amministrazione comunale di Serra Sant’Abbondio.

Forti tempeste sono emerse nel nord Italia dopo che quasi tutte le principali città del paese erano sotto un codice rovente negli ultimi giorni. Le temperature nell’isola meridionale della Sicilia hanno toccato quasi 47 gradi Celsius mercoledì in mezzo a una grave ondata di caldo nell’Europa meridionale.

Foto: Corriere TV; instagram.com/coldiretti_alessandria/