Cura, accoglienza, recupero. Sono questi i principi che guidano in Italia la Onlus “L’Angelo degli Ultimi”, che si propone di restituire dignità alle persone senza fissa dimora, che cura e sostiene quotidianamente, a volte anche per anni interi.

È il caso anche di Ottilo, uomo originario della Romania, in Italia da quasi 10 anni, riferisce cassetta a nastro.

Ottilo è un rumeno di 41 anni che in gioventù ha lavorato nei ristoranti della sua città natale, Brașov, per aiutare la sorella che aveva una figlia malata.

Tuttavia, con la vita in casa che diventa sempre più difficile, decide di partire per l’Italia in cerca di una vita migliore. Nonostante le sue speranze, ha vissuto per anni per strada, facendo ogni sorta di lavoro poco retribuito.

La sua storia non è banale, visto che, a differenza di tanti senzatetto, non fa uso di alcol o sostanze illegali.

Di lui si dice che è un uomo misericordioso verso il prossimo, di particolare generosità e umanità.

“Ho conosciuto Ottilo tre mesi fa”, ha detto alla fonte la presidente dell’associazione Antonietta D’Albenzo.

“E’ una persona speciale, molto istruita. Me l’ha presentato un carissimo amico, chiedendomi di aiutarlo a riprendersi, perché non c’è niente che gli piacerebbe di più che trovare un lavoro”, ha dichiarato Antonietta D’Albenzio.

“Lo aiutiamo e lo sosteniamo in ogni modo possibile, come facciamo sempre. Casa del Sorriso (Centro di accoglienza per i bisognosi) di don Giorgio Quici, accorrono tante persone, non solo gli emarginati e gli invisibili della società, ma anche generosi amici, medici, volontari, imprenditori e gente di chiesa”.

In questo contesto un imprenditore casertano notò Ottilo e rimase colpito dalla sua educazione e serietà. Le ha dato la possibilità di una nuova vita, fornendole un lavoro e anche un regolare contratto di lavoro, una rarità nel sud Italia.

La notizia è stata accolta con lacrime e abbracci, e tutti gli amici del centro di accoglienza hanno condiviso la gioia di Ottilo. Il suo nuovo lavoro è a nord di Caserta, e tra pochi giorni lascerà il centro di cui è stato ospite fino ad ora.

Anche se sarà difficile lasciare alle spalle gli amici che lo hanno aiutato e sostenuto ultimamente, Ottilo è consapevole che avere una casa tutta sua, uno stipendio a fine mese e la soddisfazione di svegliarsi ogni mattina sapendo che farà qualcosa di utile, è uno dei più grandi doni che un uomo possa ricevere.