Decine di rumeni bloccati nel più grande aeroporto italiano. Una gara è stata annullata. La reazione dell’azienda è arrivata solo il giorno successivo

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Quasi 200 persone, per lo più provenienti dalla Romania, sono bloccati all’aeroporto di Fiumicino, di Roma, l’aeroporto più grande e trafficato d’Italia. I passeggeri di un volo Wizz Air hanno saputo solo quando sono arrivati ​​in aeroporto che il volo per Bucarest non sarebbe più stato operativo e le persone che hanno dato loro la notizia sono stati gli addetti ai bagagli, secondo un passeggero.

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La reazione della compagnia Wizz Air è intervenuta solo il giorno successivo

Wizz Air conferma che il volo W4 3146 da Roma Fiumicino a Bucarest Otopeni del 7 luglio è stato cancellato a causa del fatto che l’aeromobile programmato per operare il volo doveva essere sottoposto a un controllo tecnico non programmato. I passeggeri sono stati informati di tale situazione e, in accordo con la normativa vigente e la policy aziendale, hanno avuto la possibilità di riprogrammare gratuitamente i voli successivi, salvo disponibilità, oppure di richiedere il rimborso integrale.

Ai passeggeri in difficoltà è stato offerto anche un alloggio fino al volo riprogrammato. Wizz Air si scusa con i passeggeri colpiti da questa situazione e ribadisce che la sicurezza dei passeggeri, dell’equipaggio e dell’aeromobile è la sua massima priorità. Wizz Air ribadisce inoltre che sta facendo tutto quanto in suo potere per evitare ritardi e cancellazioni”.

Il decollo era previsto per le 16:35 (venerdì), ma i rappresentanti delle compagnie aeree hanno detto ai passeggeri che non avevano più aerei disponibili e che il prossimo non avrebbe avuto luogo fino a domenica. Il passeggero dell’aeroporto Teodor Dobrean ha parlato con Euronews e ha fornito dettagli.

Un volo Wizz Air da Roma a Bucarest è stato cancellato dopo che i passeggeri erano già in aeroporto

“Siamo ancora in aeroporto, in attesa di una possibilità di evadere le richieste dei passeggeri, per poter tornare a casa. Sono rimaste circa 50 persone. Molti, alla fine, hanno rinunciato a questo volo e a questa richiesta, perché, dopo diverse ore di attesa in aeroporto e dopo intense discussioni con il personale aeroportuale e la polizia, non è stata trovata alcuna soluzione, tranne che i passeggeri prenotino un nuovo volo, il più vicino è domenica.

Ma anche la domenica non ci sono più biglietti. Forse lunedì. Devono ritirare i biglietti di persona, non hanno ricevuto alcun aiuto dalla compagnia aerea, poiché non ci sono dipendenti Wizz Air qui all’aeroporto. In queste condizioni, me compreso, ho dovuto chiamare più volte l’agenzia per poter effettuare una nuova prenotazione in un altro aeroporto di Roma, con destinazione Bucarest. Ed è stato solo domenica che ho avuto la possibilità di trovare qualche posto”. ha detto Teodor Dobrean, a Euronews.

La compagnia aerea ha accettato, dopo lunghe trattative, di pagare i biglietti dei passeggeri

“A queste condizioni, dopo le trattative, hanno accettato di fare questo affare a spese di Wizz Air, ma questo significa due giorni in più di permanenza qui, visto che abbiamo bisogno di alloggio, trasporto a Napoli, ad esempio, a 200 km da Roma, per tornare a casa da lì fino all’ultimo momento, quando le persone all’aeroporto hanno ceduto e non quelle alla Wizz.

Quelli in aeroporto hanno visto la tensione, perché è intervenuta anche la polizia, hanno proposto alle persone che sono qui e che avevano i biglietti per questo volo di pernottare in un albergo vicino all’aeroporto, finché non avranno la possibilità di volare. Ci sono tanti bambini, anziani, che avevano impegni, eventi, alcuni dovevano andare ai funerali di famiglia, ai matrimoni, altri sono turisti che vanno in Romania.

Il volo doveva avvenire alle 16:35, e lo abbiamo saputo solo al nostro arrivo in aeroporto, dalle persone assunte per ritirare i bagagli. No (no: Wizz Air non ha inviato alcun messaggio) e non ha nemmeno mostrato sul tabellone delle partenze che era stato cancellato e non è nemmeno apparso come volo ufficiale per quel giorno. Siamo finiti qui 200 persone che cercano di trovare una soluzione a questo problema, abbiamo affrontato questo problema.

Ho contattato il call center della compagnia Wizz e da parte loro non è stata trovata altra soluzione che rimborsarci il 100% del prezzo dei biglietti, fino al momento, dopo tanti tentativi, hanno accettato di darci altri biglietti da altri aeroporti. Ma purtroppo non ci sono più voli più vicini a domenica, e quelli esistenti sono piuttosto cari, a partire da 300 euro a biglietto”, ha spiegato Teodor Dobrean.

Ad oggi, Euronews non ha ricevuto alcuna risposta dalla compagnia aerea.

Attilio Trevisan

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