BMW rubata in Italia, del valore di oltre 21.000 euro, scoperta a Husi. La spiegazione dell’autista rumeno di fronte alla polizia

Un’auto di lusso, rubata in Italia, è stata scoperta nel traffico, con targa falsa, dalla polizia di frontiera di Huși, contea di Vaslui.

Dalla redazione dell’Observer il 25.06.2023, 14:24

Gli agenti di polizia di frontiera del Servizio Territoriale della Polizia di Frontiera di Vaslui hanno scoperto nel traffico e trattenuto per ulteriori indagini un’auto BMW, che risultava nelle banche dati come rubata in Italia e sulla quale era stata apposta una targa falsa.

Le guardie di frontiera hanno fermato l’auto nel traffico, nel raggio del comune di Huși. Aveva targa italiana ed era guidata da un uomo di 35 anni di nazionalità rumena.

“Visto che vi erano sospetti sulla natura giuridica del veicolo, i nostri colleghi hanno effettuato ulteriori verifiche, durante le quali hanno riscontrato che risultava nelle banche dati come bene ricercato per la confisca, segnalazione introdotta dalle autorità italiane e che la targa applicata all’auto appartiene un’altra Bmw 530D, immatricolata in Italia”, indica la polizia di frontiera.

La spiegazione data ai carabinieri che lo hanno arrestato

Di fronte alla scoperta fatta dalla polizia, l’uomo ha dichiarato che su richiesta di un amico, cittadino della Repubblica di Moldova, stava trasportando l’auto in questione nella Repubblica di Moldova e di non sapere se fosse stata rubato o coinvolto in un contenzioso.

In questo caso sono in corso indagini per aver commesso reati di furto e guida su strade pubbliche in Romania di un veicolo con numero di targa falso, e il veicolo, del valore di 105.000 lei, è stato arrestato per proseguire le indagini.

Tarso Mannarino

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