Nel giorno della sfida tra Fiorentina e West Ham, e tre giorni prima della sfida tra Inter e Manchester City, ricordiamo come si è svolta la finale continentale tra le squadre italiana e inglese. Si sono affrontate quattro volte nella massima competizione europea (2-2), due volte in Coppa delle Coppe (1-1) e tre volte in Supercoppa Europea (3-0). Il bilancio è a favore delle rappresentative della Serie A (6-3).

Coppa dei Campioni – Champions League

1983-1984: Liverpool-Roma 5-3 ai rigori

Dramma all’Olimpico. Dramma per la Roma, ovviamente. I giallorossi hanno dovuto soccombere ai propri tifosi, contro un Liverpool più esperto e più avvezzo a partite del genere.

Per la squadra italiana, invece, si trattava della prima (e ultima) finale della massima competizione europea. Si decide ai rigori e per colpa di Bruno Conti e Ciccio Graziani.

1984-1985: Juventus-Liverpool 1-0

Dal dramma sportivo della Roma a quello vero della Juventus, che ha visto perdere la vita sull’Heysel 39 tifosi.

La partita si è comunque giocata fino alla fine e si è conclusa con un rigore trasformato da Michel Platini e concesso dall’arbitro per un evidente fallo fuori area su Zibi Boniek.

2004-2005 Milan – Liverpool 5-6 ai rigori

Un altro dramma sportivo. Probabilmente il più grande della storia del Milan, che a fine primo tempo su Atatürk aveva tre gol di vantaggio.

Al Liverpool, però, sono bastati solo sei minuti – dal 50esimo al 56esimo minuto – per pareggiare e spingere ai rigori i rossoneri, che, già tramortiti, hanno perso la più incredibile delle finali.

2006-2007: Liverpool-Milan 1-2

Carlo Ancelotti ei suoi hanno dovuto aspettare solo 24 mesi per vendicarsi della banda Benitez ad Atene.

Questa volta, la rimonta dell’Inghilterra è stata solo a metà, poiché l’inutile gol nel finale di Dirk Kuyt non è riuscito a riaprire una partita che era stata sigillata dal Milan grazie alla doppietta di SuperPippo Inzaghi.

tazza di tazze

1972-1973: Milan-Leeds United 1-0

La prima finale europea tra una squadra italiana e una inglese si disputò il 16 maggio 1973 a Salonicco tra Milan e Leeds.

Decisivo in favore dei rossoneri, il primo gol di Luciano Chiarugi regala a Nereo Rocco il suo secondo trofeo stagionale dopo la Coppa Italia.

1993-1994: Arsenal-Parma 1-0

Copenaghen, 4 maggio 1994: ai Gunners basta l’unico gol di Alan Martin Smith venti minuti dopo l’inizio del primo tempo per vanificare le velleità di Nevio Scala, Gianfranco Zola, Faustino Asprilla e compagnia della Grande Parma.

Gli emiliani entrano in questa partita da detentori del trofeo – e quindi favoriti – grazie al trionfo sull’Anversa l’anno precedente.

Supercoppa Europea

1984: Juventus-Liverpool 2-0

Dopo diversi rinvii – entrambe le squadre, in particolare la Juventus, non volevano farla giocare a causa dei troppi impegni nei loro calendari – il Liverpool ha accettato di farla giocare, per la prima volta nella storia della competizione, in una sola partita e in casa della Coppa delle Coppe, la Juventus.

Come se non bastasse, la “neve del secolo” ha reso le cose ancora più difficili, con 30 centimetri di neve caduti il ​​16 gennaio 1985 (pochi mesi prima della tragedia dell’Heysel) sul piazzale del Comunale di Torino. La partita si è decisa con una doppietta di Zibi Boniek.

1994: Milan – Arsenal 2-0 (andata 0-0)

Dopo lo 0-0 ad Highbury il 1° febbraio 1994, il Milan di Fabio Capello vinse contro l’Arsenal, vendicando il Parma di Scala, battuto dai Gunners nella finale di Coppa delle Coppe pochi mesi dopo.

Zvonimir Boban e Daniele Massaro hanno segnato i gol per i rossoneri nella gara di ritorno sette giorni dopo a San Siro.

1999: Manchester United-Lazio 0-1

In questa lista non poteva mancare il Manchester United di Sir Alex Ferguson. Dopo una clamorosa rimonta nella finale di Champions League contro il Bayern Monaco, ha testato il livello della Lazio di Sven Goran Eriksson, che nell’ultima finale di Coppa delle Coppe ha battuto il Maiorca.

I diavoli rossi dovettero arrendersi, su Ludovico II di Monaco, alla squadra che si sarebbe proclamata campione d’Italia al termine della stessa stagione.

L’unico gol della partita è stato segnato da Marcelo Salas, entrato nel primo tempo al posto dell’infortunato Simone Inzaghi e che sabato prossimo, stavolta dall’area tecnica, proverà a battere l’altra squadra del Manchester.