L’incredibile dichiarazione del presidente del Napoli. Requisito speciale per i giocatori africani: “Cosa, siamo stupidi?”

SPORT.RO

La data di pubblicazione: mercoledì 03 agosto 2022, 20:07

Data di aggiornamento: mercoledì 03 agosto 2022, 20:20

Il proprietario della squadra di calcio italiana del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha annunciato martedì che non avrebbe trasferito giocatori africani a meno che non avessero accettato di non giocare nella Coppa d’Africa, ha riferito Reuters.

Il senegalese Kalidou Koulibaly, attualmente al Chelsea, e il camerunese André Zambo Anguissa quest’anno hanno saltato diverse partite a Napoli a causa della loro partecipazione al CAN 2022, torneo svoltosi a gennaio e febbraio.

Apparendo in un talk show, Wall Street Italia, De Laurentiis ha detto che accetterà solo giocatori africani che firmeranno che non prenderanno parte alla Coppa d’Africa.

Il tecnico italiano ha criticato la posizione dei club che accettano sempre più partite e ha suggerito un torneo europeo con i club dei cinque campionati più forti, invece di Champions League, Europa League e Conference League Europa.

“Il mondo del calcio non può autogestirsi perché siamo spettacoli di marionette per gli altri… se potessimo giocare 100 partite sarebbe un lieto fine per tutti e per noi (i club) come idioti sono d’accordo su questo”, ha detto De Laurentiis.

Il produttore cinematografico italiano dice di non aver sostenuto il progetto separatista della Super League Europea, crollato pochi giorni dopo il suo lancio lo scorso anno: “Non si può creare un super club di soci privilegiati che invitano altri (al campionato). Dobbiamo democraticamente tenere la porta aperta a tutti”.

De Laurentiis ha aggiunto di essere stufo delle offerte di fondi di investimento per il club, come quella di 900 milioni di euro quattro-cinque anni fa da parte di alcuni investitori americani.

Tarso Mannarino

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