Chirilă Lăcătus, ex poliziotto, vincitore del concorso “Iscriviti e vinci”: “Sono un grande fan del quotidiano Vremea Nouă”! – Nuovo tempo

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NATO IL GIORNO DELL’UNIONE… Chirilă Lăcătus è uno dei fan del quotidiano Vremea Nouă, in pensione a 74 anni, è estremamente felice della fortuna che gli è capitata, per la seconda volta! È nato il giorno dell’Unione, il 24 gennaio 1950, e ci ha detto che è estremamente orgoglioso di avere l’opportunità, il 24 gennaio di ogni anno, di riunire i suoi amici, parenti e conoscenti del villaggio. Tutova, a suonare col fuoco prima un Coro dell’Unione, poi il Serbo di Trestiana! Ora è in pensione, ma nella sua vita ha fatto il poliziotto! E ne è molto orgoglioso. Un ex poliziotto, che a 74 anni è estremamente gioviale, sano e orientato alla famiglia! Ha due figli, due maschi, ma entrambi sono andati in Italia. Ma Chirilă Lăcătus non ha lasciato la Romania e il suo villaggio natale, e, come ci ha detto, non ha nemmeno lasciato il giornale Vremea Nouă! Ha detto che avrebbe usato i soldi guadagnati per comprare un agnello della peste, cosa che ha fatto! .

Per cominciare, quando abbiamo parlato con Chirilă Lăcătus, volevamo sapere se anche lui aveva nipoti dei suoi due figli, che erano andati in Italia. “Sì, abbiamo tre nipoti e mi mancano terribilmente, ma cosa posso fare? I tre nipoti sono in Italia, studiano lì, in italiano! La nipote, che è l’unica femmina, come gli altri miei nipoti sono maschi, è la più grande e sappi che studia meglio di tutta la classe! Sono molto orgoglioso di lei!” ci ha detto l’ex poliziotto Lăcătus. Nel 2000 è andato in pensione, dopo aver servito come capo delle poste in quattro comuni, vale a dire Grivita, Perieni, Deleni e Arsura, e negli ultimi 11 anni di lavoro, è stato sottufficiale (plt.agg.) nella polizia di Bârlad. Dopo aver lasciato la polizia, da pensionato, si sente perfetto! “La verità è che non voglio offendere tutti i miei colleghi, ma rispetto a quello che eravamo allora, rispetto a quelli di oggi, c’è una bella differenza!. Sono andato a scuola per due anni, e quando li vedi oggi, non sanno come concludere una dichiarazione di offesa… non voglio biasimarli o offenderli, ma è così. La polizia non è più quella di una volta!” ha detto con coraggio Chirilă Lăcătus!

Abbonamento quotidiano solo per due mesi!

Anche il poliziotto in pensione Chirilă Lăcătus ci ha detto di essere un grande fan del nostro giornale, che legge da molto tempo. Preferiva comprare il giornale in edicola o leggerlo su Internet! Solo da due mesi ha l’abbonamento al giornale, per venire a casa sua, perché il postino del paese lo ha convinto! “Mi piace molto il giornale Vremea Nouã! Ci tengo a precisare che mi abbono perché è molto più pratico farmi recapitare il giornale a casa! Sappiate che non vi affitto per niente, state facendo un ottimo giornale! Complimenti! Quando il giornale torna a casa, lo leggo da cima a fondo! Non lascerò mai l’abbonamento e ho anche ringraziato il postino per i consigli che mi ha dato”, ci ha raccontato l’ex poliziotto.

“Distretto Badeana”

Chirilă Lăcătus ha anche specificato cosa vorrebbe leggere nel nostro diario. “Vorrei che si facesse una relazione nel mio villaggio, Bădeana, e nel comune di Tutova, sui risultati della nostra parte e dell’intero comune! Non voglio elogiare il sindaco, ma è un uomo straordinario, si comporta molto bene con le persone e ha ottenuto tutto ciò che noi, la gente dei villaggi componenti, abbiamo chiesto!abbiamo gas, luce, acqua, fognature, ecc.>. In effetti, ho un amico a Bârlad, che mi prendeva sempre in giro perché mi trasferivo a Bădeana e mi chiamava>! L’ho invitato a casa mia, ma non ho dimenticato di ricordargli che lui, a Bârlad, nel quartiere di Podeni dove abita, ha i bagni in cortile! Quando ha visto quello che abbiamo a Bădeana, ha chiesto perdono e ora sta anche cercando di trasferirsi a Bădeana! Dico che la gente di Bârlăden deve chiedere il nostro sindaco a Tutova!” ci ha detto l’ex poliziotto Chirilă Lăcătus. Alla fine ha rivolto un sentito augurio di Pasqua ai giornalisti di Vremea Nouă: “Vi auguro buona salute, buona Pasqua con gioia e molto sul tavolo! Mando tutto il meglio ai migliori giornalisti del nostro paese! Che Dio ci aiuti!” ha concluso Chirilă Lăcătus.

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Selene Blasi

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