La polizia di frontiera di Iasi, insieme a rappresentanti del servizio territoriale della polizia di frontiera di Vaslui, ha scoperto un’auto di lusso nella città di Crasna, elencata nelle banche dati come rubata in Italia, riferisce Agerprès.
Dalla redazione dell’Observer il 04.01.2023, 12:15
“Il 3 gennaio, gli agenti di polizia di frontiera dell’Ispettorato Territoriale della Polizia di Frontiera di Iasi, nel corso di una specifica missione svolta insieme ai colleghi del Servizio Territoriale della Polizia di Frontiera di Vaslui, hanno fermato il traffico, per controllo, nel raggio del città di Crasna, un’auto Mercedes CLA, fabbricata nel 2019, guidata da un cittadino rumeno, di 32 anni. Poiché avevano sospetti sullo stato legale del mezzo di trasporto, l’auto e l’autista sono stati portati nella sede dell’ente per ulteriori accertamenti. Dagli specifici accertamenti effettuati, la polizia di frontiera ha accertato che l’auto risulta nelle banche dati come rubata in Italia, denuncia pubblicata il 19 dicembre 2022. In merito ai problemi riscontrati, l’uomo ha dichiarato di aver acquistato l’auto a rate e no pensava potrebbe avere problemi se smettesse di pagare le rate inviate da ITPF Iasi.
Gli agenti della Polizia di frontiera stanno indagando sul caso per abuso di fiducia e l’auto, del valore di oltre 43.000 euro, è stata sequestrata per ulteriori accertamenti.
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