Costantin Costea, il 40enne rumeno, scomparso lo scorso 4 febbraio nel quartiere Borghesiana di Roma, è stato trovato morto venerdì pomeriggio 17 marzo in un campo nel comune di Tivoli. Il corpo era in avanzato stato di decomposizione, ha detto. dieci corde.
La famiglia ha fatto diverse telefonate per trovarlo. Era infatti la quarta volta che Costantin, affetto da disabilità e problemi di salute, si perdeva e restava fuori casa per giorni di fila.
Costantin se ne andò senza documenti e senza le medicine necessarie, che doveva assumere quotidianamente
Il 4 febbraio, prima di uscire, disse alla madre che andava in tabaccheria. Poi si è perso e non si sapeva più nulla di lui. Il 6 febbraio è stato trovato e portato all’ospedale di Tivoli, ma è stato rilasciato e mai più visto.
“Sa prendere i mezzi di trasporto, quindi con bus o metro poteva andare ovunque, ma è un uomo fragile e non è violento”, ha poi lanciato l’appello dei suoi familiari, che ne hanno denunciato la scomparsa e non l’ha arrestato – cercalo.
La drammatica scoperta è stata fatta venerdì scorso
Il corpo senza vita di Constantin Costea è stato ritrovato da operai in campo aperto nel territorio di Tivoli, vicino a Roma.
Il medico legale, dopo un primo esame, ha escluso segni di violenza sul corpo. È possibile che l’uomo sia morto per problemi di salute, ma anche di freddo e fame, pochi giorni dopo la sua scomparsa.
La salma, in avanzato stato di decomposizione, è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’autopsia stabilirà le cause della morte.
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