È in gioco la vita di una bambina di sei mesi di Bacau, i genitori hanno bisogno di un aiuto economico per un’operazione da eseguire in Italia.
Un imprenditore di Bacău ha organizzato una cena di beneficenza per raccogliere almeno una parte del denaro necessario per salvare la bambina.
Ad appena un mese dalla nascita, ad Arianna è stata diagnosticata l’atresia biliare. Dopo essere stata operata, a capodanno, i genitori hanno scoperto che la piccola aveva bisogno di un trapianto di fegato il prima possibile. Dall’inizio di gennaio il piccolo è stato ricoverato in terapia intensiva a Bucarest.
Rareş, un imprenditore di Bacău, ha organizzato una cena di beneficenza alla quale ha invitato i suoi amici per aiutare la famiglia con i soldi necessari.
Ciobanu raro. organizzatore: “Ho saputo di questa vicenda dai media. Siamo riusciti a riunire alcuni amici con noi e insieme per dare bellezza a questo piccolo miracolo e sbloccare la situazione di stallo che la divinità ha messo sulla sua strada.”
Silviu Andries, il padre della ragazza: “Ci vorrebbero 100.000 euro per operarla in un mese”.
R: Cosa hanno detto i medici?
Silviu Andries, il padre della ragazza: “Ci avevano detto che non sarebbe vissuta più di un mese”.
Vasile Bălan, ospite: “Prima di tutto per quelle persone che non hanno possibilità materiali. Due, uniamo l’utile al dilettevole. Ci riuniamo con gli amici e se possiamo aiutare di più, perché no? È un vantaggio per tutti”.
Una band ha mantenuto l’atmosfera gratuitamente nel tentativo di ispirare i presenti ad essere il più generosi possibile.
Sebastian Moisă, musicista: “Con molto amore, con i miei ragazzi, sono venuto volontariamente per la bambina che ha bisogno di aiuto, e accanto alla famiglia, stiamo al loro fianco perché, quando è difficile, compaiono gli amici”.
Il padre di Arianna ha partecipato alla cena per ringraziare le persone, mentre la madre della ragazza è in ospedale con la ragazza. Ha inviato un videomessaggio a coloro che hanno cercato di aiutare la sua famiglia.
Diana Andries, mamma di Arianna: “Sono in ospedale con la bambina e purtroppo non possiamo essere con voi. In questo modo voglio ringraziare tutti voi per la vostra presenza e tutti coloro che sono stati coinvolti in questa azione. Desidero con tutto il cuore che mia nipote Arianna possa ringraziarvi personalmente tra anni e stare con noi il più a lungo possibile”.
Su Facebook i parenti hanno creato un gruppo dove organizzano aste, e il denaro viene trasferito direttamente sul conto di Arianna.
Fonte: Televisione professionale
Data di rilascio: 2023-01-30 08:33
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