L’Italia è in allerta tsunami! Il Dipartimento della Protezione Civile italiano ha rilasciato una dichiarazione raccomandando alle persone di stare lontano dalle zone costiere.
L’allerta è stata diramata dalle autorità italiane ieri poco dopo le 3 del mattino, sulla base dei dati elaborati in tempo reale dal Centro allerta tsunami dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
Il Dipartimento della Protezione Civile aveva annunciato la possibilità che diverse ondate di tsunami colpissero l’Italia a causa di anomalie osservate nei mareografi di Iskendrun ed Erdemli in Turchia.
La raccomandazione per i cittadini è stata quindi quella di allontanarsi dalle zone costiere e raggiungere la zona montana più vicina, tenendo conto delle indicazioni dei singoli enti locali. Contestualmente, per motivi precauzionali, è stato bloccato il traffico ferroviario rispettivamente in Sicilia, Calabria e Puglia quifinanza.it.
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“L’allarme è ancora in corso, ma dalle prime informazioni è molto diminuito”, ha detto il direttore operativo della Protezione civile Luigi D’Angelo. L’onda di tsunami sulle coste turche è stata registrata a 20 centimetri, ma l’allerta rimane valida in Sicilia, Calabria ionica, Marche, Abruzzo, Puglia, secondo aperto.online.
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