Il calciatore costretto a lasciare la Romania racconta la sua storia in Italia: “Incredibile! Tutti gli stranieri hanno sofferto la stessa cosa”

SPORT.RO

La data di pubblicazione: Mercoledì 28 dicembre 2022, 18:22

Data di aggiornamento: Mercoledì 28 dicembre 2022, 18:22

Cresciuto a Frosinone e Udinese, Kuchich ha giocato solo in Italia, in club come Como, Trapani, Cavese o Pisa, prima di firmare con la Politehnica Timisoara nell’agosto 2022.


Matteo Kucich ha parlato della separazione dalla Politehnica Timișoara

Il portiere italiano ha giocato solo quattro presenze in Ligue 2, ea fine anno è stato annunciato dalla dirigenza che avrebbe dovuto rescindere il contratto. Kucich è stato sorpreso da alcuni problemi con il club del Banato e ora sta valutando un ritorno in Italia, molto probabilmente in una squadra di Serie C.


“E’ abbastanza facile capire cosa sia successo. Il club aveva pochi soldi, e dopo la perdita del main sponsor la situazione è peggiorata. Poco dopo il patronato è cambiato di nuovo. Solo i nuovi azionisti – incredibile! – hanno ancora meno soldi del predecessori.


Così sono stato chiamato dalla dirigenza, che mi ha chiesto di rescindere il contratto perché il mio stipendio era troppo alto e non potevano sostenerlo. E la stessa cosa è successa con tutti gli altri giocatori stranieri del club.


Il mio procuratore è in contatto con alcuni club di serie C dove potrei giocare nella seconda parte della stagione. C’è interesse anche dall’estero, ma la mia priorità è tornare a casa”.ha detto giustamente Matteo Kucich TMW.

Oltre a Matteo Kucich, la Politehnica Timisoara ha annunciato il 7 dicembre la separazione di altri due giocatori stranieri: il bulgaro Aleksandar Tsvetkov e il croato Marin Mudrazija.

Dopo 16 tappe giocate in questa stagione in Ligue 2, la Politehnica Timișoara si classifica 19esima, penultima, con soli 12 punti accumulati.


Mirella Giovinco

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