Alexandra Elena Mocanu, 35 anni, sarebbe stata uccisa di Avni Mecje, il marito di 45 anni, che ha detto al fratello che doveva fuggire perché la polizia lo stava cercando.

Una donna è stata uccisa dal marito in Italia

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Alexandra Elena Mocanu ha vissuto con suo marito nella stessa casa per diversi mesi e è stata trovata che non respirava e avvolto in una coperta domenica, intorno alle 17, quando sul posto sono arrivati ​​i vigili del fuoco, dove sono intervenuti anche carabinieri, investigatori penali e il sostituto procuratore Claudia Andres, capo delle indagini.

Avni Mecje, il marito della donna, di origine albanese, ha chiamato il fratello e gli ha detto che doveva lasciare il Paese perché la polizia lo stava cercando. La famiglia della ragazza ha allertato le autorità.

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La polizia ha presto scoperto che Avni Mecje aveva lasciato Bolzani con l’auto e il telefono di Alexandra, pensando che potesse essere diretto in Albania, dove è nato.

Alexandra e suo marito litigavano molto spesso, dicono i vicini

Intorno alle 21:00 di domenica sera, il corpo di Alexandra è stato rilevato dalla medicina legale e portato all’obitorio, dove è in corso l’autopsia.

Lunedì sera Avni Mecje, il principale sospettato, si è arreso alle autorità.

I vicini hanno affermato, per gli investigatori, che Alexandra e Avni avevano spesso scandali, e sabato avrebbero litigato molto la sera, dopodiché domenica c’è stato un grave silenzio.

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“Spesso dal loro appartamento si sentivano discussioni rumorose e questo accadeva anche sabato sera fino alle 22:30. Poi ho sentito sbattere i cassetti, dopodiché è stato tutto tranquillo fino a domenica quando la polizia e i vigili del fuoco sono entrati nell’appartamento”.testimonia un vicino.

Alexandra Elena Mocanu era una rumena di 35 anni. La donna faceva la barista in un bar del capoluogo altoatesino e viveva da diversi mesi nel comune di Bolzani con il marito, Avni Mecje, 45 anni, di origine albanese.