FIRENZE – E finalmente l’Inno di Mameli al prezzo più basso durante la grande festa della 39esima Firenze Marathon, sul gradino più alto del podio, il tricolore nazionale sventola grazie all’azzurro Said El Otmani, di questa edizione in 2h12′ 39″ Un nuovo pezzo di storia scritta della carità delle miliagie di atleti che, nonostante una temperatura Prossima allo zero alla partenza, illuminati dal sol, suono partito alle 8.30 da piazza Duomo. Longo ha percorso la preziosa assistenza e la gioia di ben 2500 volontarifiore all’occhiello della Firenze Marathon, impegnato in tutte le operazioni logistiche.
La prima partenza da parte mia MaratonaAbili, gli spingitori seguirono delle carrozzine, che hanno lasciato Piazza Duomo in un ‘ala di festa. Il via è stato dato dal Sindaco Dario Nardellapresenta tra gli altri l’Assessore allo Sport del Comune di Firenze Cosimo Guccione.
Partiti verso Piazza San Marco ed entrati poi nei Viali di Circonvallazione, gli atleti hanno completato l’anello di 42 km e 195 metri, dopo aver attraversato il Parco delle Cascine, l’Oltrarno, nell’area sportiva Campo di Marte (passaggio interno alla pista di lo stadio di atletica Luigi Ridolfi) e ho toccato di fatto tutti i principali monumenti della città.
CRONACA DI UOMINI – Primo passaggio al km5 in 15’44” per il gruppo composto da Edwin Kipleting, Mohamed Baybat, Said El Otmani, Hillary Biwott Chemweno e Abdo Abdi Ibrahim Hussain. Posizioni congelate di Km 10 in 31’18”, par km15 il gruppo di prova si porta a 46’58”. El Otmani guida il passaggio al Mezza maratona in 1h05’51” con il gruppo sempre compatto. km25 Mohamed Baybat raggiunge la retroguardia di El Otmani passando in 1h17’36” tallonato da Abdo e Kipleting ad un Soffio. Baybat ed El Otmani consolidano la loro posizione Km 30 a ciò si contrappone il tempo di 1h32’25” che insegue Chemweno in 1h32’37”. Svolta per El Otmani che al Km 35 passa in solitaria in comando in 1h47’47” contro Chemweno che passa in 1h49’05” e Kipleting in 1h50’10”.
Vittoria finale di Ha detto El Othmani (CS Esercito) in 2h12’39” che riporta l’Italia sul podio dopo l’ultimo strepitoso successo dell’opera di Angelo Carosi (2003) e migliora di circa un minuto il proprio personale. Precedente record di 2h13’23” ottenuto nel 2021 ad Ampugnano, Siena . Momento commovente sul lavoro militare grazie per il saluto da parte di Colonnello dell’Esercito Italiano Giovanni DarioL’immagine è orgogliosa del suo status di portacolor della lingua italiana.
“Ho trovato una bella gara fino al km 39, ho avuto qualche problema intestinale ma ho tenuto duro, ho capito quale può vincere. Mio figlio è molto preparato e anche in alta quota non è mio amico di Poter Vincere, è molto contento. Grazie all’Esercito per il suo costante sostegno, dopo più di un anno di convalescenza da diverse disgrazie. Ho subito anche un intervento chirurgico per un’ernia inguinale. La mia anima è saper osare, continuare e crescere, l’anno prossimo gli Europei suoneranno a Roma, avrò la magia geniale per la mezza maratonadisse El Otmani.
Piazza d’onore in 2h13’50” per il keniano Edoardo Kiplingcompleta il podio il suo connazionale Hillery Biwott Chemweno in 2:15:05, entrambi hanno ridotto la loro altezza personale di circa 7′ e 6′.
CRONACA DI DONNE – Al km5 in 17’04” si è arresa al commando Rebecca Cheptegei, Failuna Abdi Matanga e Purity Jeptoo Cheromei, subito seguite da Merci Jeptoo Tuitoek e Clementine Mukandanga. Prima italiana per l’esordiente Maria Gorette Subano in sesta posizione in 18′ 47″ . IL Km 10 passaggio in 34’20” e girone compatibile con Subano che segue in 37’40” accumulando un tempo successivo. Posizioni invariate di km15 con passaggio in 51’44”, Subano sesta in 56’28”. Cheptegei, Matanmga e Cheromei sono staccano e fermano nel crono della Mezza maratona in 1h12’36”, Subano in 1h19’56”. Matanga e Cheptegei condividono un nuovo ritmo e fanno firmare 1h25’56” al km25 con Subano ancora in 1h35’07”. Saldamente al commando Matanga e Cheptegei in 1h43’11” al Km 30Subano in 1h55’17”. Scena di scena Km 35 dove si presenta per la prima volta in 2h00’55” Mukandanga, salendo, progressivamente ad ogni passaggio dalla quinta alla posizione di leadership, seguito da Cheptegei e Matanga.
Vittoria in 2h25’54” del ruandese Clementina Mukandanga (GS Orecchiella Garfagnana) durante la Maratona di Firenze, a fine 2018 e nel 2022, e che ha migliorato di circa 3′ il suo primo tempo personale, precedente record di 2h28’00”.
“Vivo a Siena, dove mi alleno correndo anche 120 km a settimana, soprattutto per lavori di qualità. Sono felicissimo di aver ottenuto il mio primato personale e di aver vinto questa gara in cui altre volte ero sul podio“, ha detto il vincitore.
Medaglia d’argento per il Kenya Rebecca Cheptegeiha tagliato il traguardo in 2h27’08” seguito dal tanzaniano Dalla Failuna Abdi Matangaterza in 2h28’58”. Prima per l’Italia, Maria Gorette Subano (CUS Pro Patria Milano) che, al suo debutto sulla distanza, ha concluso la fatidica prova in 2h45’22”.
“Siamo molto felici di aver unito il traguardo migliaio dell’atleta e del poter festegaire, al maschile, alla vittoria italiana e a tanti atleti che hanno migliorato il proprio primato – Egli ha detto Giancarlo Romitia nome del comitato organizzatore -. La Firenze Marathon è un’emozione che dura un anno intero, per gli atleti che si sono preparati a correrla, per i fiorentini, per noi del Comitato Organizzatore, per le Istituzioni e i partner che hanno collaborato con noi, e questa magnifica giornata si chiude con un bagaglio di soddisfazioni ancora di più perché è lontano amare con più passione per il 2024 festeggiare la 40esima edizione. Grazie ai partner e alle istituzioni che vi sono vicini con la loro continuità, circa 2500 volontari che sono il cuore pulsante dell’evento, senza il loro lavoro Firenze non avrà la straordinaria opportunità di trasformarsi nella capitale per una domenica mondiale della corsa ..”
GINKY FAMILY RUN – Festa anche per 1000 partecipanti, numero raddoppiato rispetto alla scorsa edizione, della Ginky gara per famiglie di 2 km organizzato da Atletica Firenze Marathon per dare spazio ai bambini e alle famiglie che hanno lasciato Piazza della Repubblica alle ore 9:00, dopo la partenza della maratona. Il colore che è diverso da traguard Soto Emerson e Maria Donadel.
LA DIFFERITA RAI – Prevista differita domenica alle 23 nella replica lunedì alle 14 su Rai Sport HD con il servizio affidato a Luca Di Bella e commento tecnico da Guido Alessandrini. Ci vediamo nell’edizione numero 40 e fissata per il 24 novembre 2024.
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