Il Primo Ministro Meloni ha compiuto una svolta notevole da quando ha assunto la guida del governo nel 2022: è diventata, se non europeista, almeno favorevole alla cooperazione con altri leader europei e si distingue dagli altri leader del movimento populista, radicale o lontano. partiti di destra con un atteggiamento di fermo sostegno all’Ucraina nella guerra contro la Russia.

Questo spostamento politico del leader del partito dal movimento fascista di Mussolini ha suscitato malcontento all’interno della sua stessa coalizione di governo e soprattutto all’interno del partito Lega (destra xenofoba), guidato dal vice primo ministro Matteo Salvini. Si è unito a Marine Le Pen, la leader del partito populista di destra La Réunion nationale (RN) che ha recentemente criticato Meloni per le sue posizioni europeiste.

FI e Lega hanno fatto un circuito nella gerarchia delle preferenze dell’elettorato: mentre la Lega ha ottenuto il 29% e ha occupato il primo posto alle Europee del 2019, e FI ha ottenuto solo il 6%, il partito di de Meloni è ora in testa alla classifica. i sondaggi sono al 27-28%, mentre il partito di Salvini (noto amico del presidente russo Vladimir Putin) scende al 7-8%, lo stesso punteggio di Forza Italia (centrodestra, fondato dal compianto Silvio Berlusconi).

L’opposizione è stabile, con il Partito Democratico (PD, socialdemocratico) guidato da Elly Schlein al 20%, e il Movimento Cinque Stelle (sinistra populista) guidato dall’ex primo ministro Giuseppe Conte al 16-17%.

L’Italia, il terzo Paese più grande dell’Ue, elegge 76 deputati su un totale di 730, in cinque circoscrizioni regionali, con il sistema proporzionale, con una soglia nazionale del 4%. La Meloni ha detto che potrebbe candidarsi a queste elezioni, ma se verrà eletta dovrà rinunciare al suo mandato di eurodeputato, che, secondo la Costituzione italiana, è incompatibile con la carica di primo ministro. Berlusconi si candidò alle elezioni europee del 1994, 1999, 2004 e 2009, ma una volta eletto si dimise da eurodeputato, mantenendo la carica di Primo Ministro.