Secondo RaiNews.it. Un paio di scarpe è stato venduto a più di 200 euro, ma in realtà non valevano più di qualche decina di euro. I carabinieri hanno scoperto due enormi magazzini pieni di centinaia di migliaia di paia di scarpe. Altri sette magazzini si sono riempiti di articoli in finta “pelle naturale” in attesa di entrare nel vasto circuito di distribuzione in tutta Italia.
Gli agenti della Guardia di Finanza di Torino sono scesi su “una nota azienda calzaturiera italiana”, scrive RaiNews.it. Centinaia di migliaia di scarpe prodotte in Cina, Romania e Albania sono state marchiate “made in Italy”.
I controlli sui flussi doganali hanno rivelato che le merci etichettate illegalmente come italiane venivano effettivamente fabbricate e imballate altrove a un prezzo ridotto e quindi immagazzinate in un magazzino di proprietà dell’azienda. Secondo le autorità italiane, il danno ha raggiunto i 20 milioni di euro.
Contemporaneamente, un’altra grossa operazione della Guardia di Finanza di Torino nel settore della “pelle naturale” ha portato all’arresto di 8 imprenditori per una truffa da 7 milioni di euro, scrive RaiNews.it. 300.000 articoli provenienti da Ucraina, Cina, Turchia e Romania, presentati come realizzati in pelle naturale con l’etichetta “Made in Italy”, erano in realtà contraffatti. Tutti sono stati sequestrati.
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