Una donna italiana di 36 anni che ha lasciato a casa da sola per 6 giorni la figlia di 1 anno e 4 mesi per far visita al fidanzato di un’altra città è stata arrestata giovedì a Milano per omicidio premeditato, perché la figlia è morta fame.

Alessia Pifferi è uscita di casa – un appartamento alle porte di Milano – giovedì 14 luglio, dopo aver cambiato il pannolino alla figlia Diana e aver lasciato accanto a lei nella culla una bottiglia di latte. È andata a trovare il suo ragazzo, che vive in un paese della bergamasca, con l’intenzione di tornare a casa l’indomani. Ma quando è arrivata a casa sua, gli ha detto che aveva lasciato la sua bambina alle cure della sorella e che, in queste condizioni, aveva deciso di stare con lui ancora per qualche giorno, secondo corriere.it.

Alessia è tornata a casa mercoledì 20 luglio e ha trovato la sua bambina senza fiato nella culla. Ha chiesto aiuto a un vicino, che ha allertato le autorità.

La donna ha ammesso di aver lasciato la figlia da sola per 6 giorni ma non pensava che ci sarebbero stati problemi poiché le aveva lasciato una bottiglia di latte. Ha anche detto che in altre occasioni l’ha lasciata a casa da sola per 2-3 giorni.

Ricreando il filmato degli eventi, gli inquirenti hanno scoperto che durante l’intervallo di 6 giorni, Alessia Pifferi aveva accompagnato a Milano il suo fidanzato che aveva alcune questioni da affrontare, ma non pensava di fermarsi a casa per vedere cosa stesse facendo sua figlia. .

Il pubblico ministero incaricato delle indagini in questo caso ha chiesto che la donna rimanesse in custodia per tutta l’indagine e durante il processo.

Editore: DC